JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , da un lato, con l'opera di Arnolfo diCambio, Nicola e Giovanni Pisano, e dall'altro con quella dei fratelli Dalle Masegne. La Madonna del Melograno è stata anche considerata in rapporto con la tomba di Ilaria Del Carretto, per definire i caratteri ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] democrazia, si trovò padrone dello Stato, sia ai tempi del regno effimero di Pirro, sino all'età di Gerone II e dell'ultimo di rotaie per i rulli che permettevano un rapido cambiamento scenico. La scena ellenistica era di tipo classico con parete di ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] assenza di speranza (stato che niente ha a che vedere con la disperazione), so di obbedire a una coazione piuttosto che a un desiderio di fuga. La nevrosi che è sempre sul punto di spezzare l'artista è sapere che nulla può cambiare dentro di lui ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] a mente che questo processo ha le sue radici nel cambiamento che l’arte ha subito negli ultimi 50 anni.
Le Hudson a Luca Basso Peressut. La formazione negli Stati Uniti e in Europa di numerosi gruppi di ‘amici dei musei’, soprattutto negli anni 1960 ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] . Tuttavia circa nel 620 a. C. avvenne un cambiamento e l'equinozio dell'autunno fu scelto come principio dell'anno (nel mese di Tishrī). Tracce di altri giorni di Capodanno sono state conservate nelle successive tradizioni ebraiche. Quattro dei nomi ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] di nuovi concetti attuatisi in tempi diversi in aree diverse e lontane, se mai di una circolazione di idee che non s'identifica con un cambiamento , che solo in parte possiamo determinare: è stato messo in rapporto col nomadismo, ma è accettato ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] . ad Ahenny (contea di Tipperary), dove due croci in buono statodi conservazione sembrano essere state modellate su una croce della Chiesa irlandese: un cambiamento che può spiegare la comparsa di grandi figure di chierici, presumibilmente vescovi, ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] 10° e 11°, forse a seguito dicambiamenti nella liturgia, sono i grandi crocifissi monumentali, come quelli nelle chiese di Romsey, nell'Huntingdonshire, e di Breamore, nell'Hampshire, che sono stati oggetto di studi recenti (Coatsworth, 1979). A ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] , come uno dei tanti e diversi materiali usati per il suo arricchimento esterno.È prematuro, allo stato attuale delle conoscenze, cercare di tracciare un quadro relativo alla provenienza dei b. utilizzati nelle varie aree geografiche e nei differenti ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] e Siria. Nonostante qualche cambiamento o restauro di età più recente molti di essi sono ancora oggi usabili di quelli direttamente sopra al fiume. Il massimo di apertura di un arco è di 35 m circa, il punto critico per la luce deve essere statodi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...