Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] città subi un grande cambiamento quando, sotto Adriano, essa fu recinta da una potente cerchia di mura, in due mura della città, di un tesoro di monete, che sarebbe stato interrato verso il 275; ciò lascerebbe supporre un assedio di A. da parte ...
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NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] condotta politica di N. rispetto alle istituzioni, avrebbe significato un cambiamento anche nella iconografia un' effimera esaltazione di N. di carattere anti-cristiano; a questo proposito sono già stati citati i contorniati con l'effige di N. della ...
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futurismo
Stella Bottai
La bellezza della velocità e del progresso
Auto da corsa, potenti aerei, città illuminate: sono i simboli della vita moderna esaltati dai futuristi italiani all'inizio del 20° [...] di avanguardia che l'Italia ha avuto nel Novecento, un movimento che ha provato a cambiare il modo di pensare e di al vapore delle locomotive e catturare nel quadro gli stati d'animo di chi parte e di chi resta.
Liberiamo le parole
Per i futuristi ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] del duomo di Milano.
Il B. presentò una sola tavola, di metri 2,30 × 1,45, proponendo un cambiamento completo; le . Ferrovie dello Stato, Ufficio Progetti, Divisione Lavori, sez. II, gruppo 211 (tutti i disegni della stazione di Domodossola); A. ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] a confermare la tradizione che B. sia stato tra i collaboratori di Ugolino di Vieri nel reliquiario del Corporale a Orvieto cambiamento forzato, sia pur temporaneo, ebbe i suoi lati positivi perché contribuì non poco a creare una vera corrente di ...
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Reni, Guido
Caterina Volpi
Il pittore divino
Nella pittura Guido Reni cercò la perfezione e la grazia, nella convinzione che tutto quello che è buono sia anche bello e che tutto quello che è bello sia [...] fama in Francia (Annunciazione per Maria de’ Medici e Ratto di Elena) facendone un pittore internazionale.
Le ultime opere di Reni sono di stile molto particolare e quasi lasciate allo statodi abbozzo: ancora non è del tutto chiaro se ciò sia dovuto ...
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costruttivismo
Fabrizio Di Marco
Metallo e vetro per un'idea
Il costruttivismo fu un movimento artistico che si sviluppò in Russia a partire dal 1917. Come le altre avanguardie europee, il costruttivismo [...] che però spesso rimasero allo statodi progetto, come il monumento alla di belle arti.
Si sviluppò subito dopo la Rivoluzione russa del 1917 e fu sempre legato alle idee rivoluzionarie: dopo il cambiamento della società russa si voleva anche cambiare ...
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Prassitele
Manuela Gianandrea
Lo scultore della grazia
Insieme a Lisippo e a Scopa, Prassitele è stato il grande protagonista della scultura greca del 4° secolo a.C. Con le sue figure sentimentali e [...] ’albero con un gesto aggraziato e si spinge in avanti per colpire la lucertola. Il cambiamento rispetto al poderoso e ritmico Doriforo di Policleto è incredibile!
La forza sicura delle statue policletee scompare nel delicato e adolescenziale Apollo ...
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Anglonormanna, Arte. Ceramica
J. Cherry
CERAMICA
La conquista dei Normanni non ebbe praticamente effetto sulla produzione ceramica locale; si continua a riscontrare, infatti, una notevole produzione [...] forme sassoni tarde; a Londra è stato individuato un gruppo di brocchette del sec. 12° con cambiamento significativo ebbe luogo alla metà circa del sec. 12°; la ceramica matura prodotta nella città mostra una gamma di colori dell'invetriatura e di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...