Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ; e con essa è rimasta priva di fondamento anche l'ipotesi che fosse stato l'Angiò a far chiamare Cimabue in Roma nel 1272. Lo stesso incarico conferito ad Arnolfo diCambiodi scolpire in Campidoglio il monumento senatorio di Carlo I (Roma, Mus. dei ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] sostituirsi alla molteplicità eterogenea del periodo delle grandi Migrazioni dei popoli. In quest'ottica è stato possibile definire il cambiamentodi indirizzo, sia in senso politico sia in senso culturale, e l'ampliarsi della potenza carolingia ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] trascritto e fotografato prima di andare distrutto nel 1943 in un incendio all'Arch. diStatodi Napoli. Inviate da F di presumibile età normanna, mentre otto torri quadrangole di dimensioni molto minori furono poste a coprire ogni cambiamentodi ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] del Trecento, si aprivano nella basilica inferiore di Assisi, è stata assegnata anche la lavorazione del monumento Cerchi, nell'atrio di essa, databile entro il 1305 (Hueck, 1990).È ancora Arnolfo diCambio a suggerire le più significative soluzioni ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] ottenerle. Probabilmente non sgradita, l'elevazione al cardinalato giungeva, tuttavia, ad un'età in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori da G. P. Carafa, il C. trascorse l ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Cesi e il C. (Arch. diStatodi Roma, Notaio Arditius, c. 194, prot. 175) per il sepolcro di famiglia in S. Maria della Pace , A 742 col piano superiore) registra un parziale cambiamentodi programma. Questo, tuttavia, fu attuato solo in parte ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] scandinavo a quello slavo è rivelato però dal cambiamentodi nome dei principi di Kiev, intorno alla metà del 10° secolo e due frontoni della chiesa della metà del sec. 11° sono stati riutilizzati nell'od. stavkirke romanica, eretta nel 1130-1131 (v. ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] cambiamentodi abitudini, una possibilità di infrangere norme, canoni, regole, tradizioni. L'opportunità che qui era data di attenzioni del pontefice che in gioventù vi era stato semplice monaco. Era stato eseguito probabilmente in A., tra il 1349 e ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] all'origine distati fiorenti) cui si collegavano anche le tribù di Quḍā῾a come i Banū Kalb e i Banū Tanūkh. Di essi di musulmani. In qualche caso poi furono incidenti politici (una rivolta, un cambiamentodi dinastia) a provocare uno spostamento di ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] allo statodi rudere - nella cattedrale di Castro e quella di S. Pietro di Otranto, sede dal 968 di una metropolia autocefala di 'epoca risalgano il cambiamentodi accesso alla grotta e una prima sistemazione della chiesa, dotata di un portale chiuso ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...