CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] . Questo cambiamentodi parte ebbe un peso non indifferente nelle vicende che portarono alla caduta di Federico II nel 1246 i membri della famiglia dei Sommi di Cremona, uno dei quali era stato podestà appena quattro anni prima, furono uccisi -, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] di ceto nobile o "civile" aperti alle idee dicambiamento, ancorché piuttosto in un senso di moderazione politica e di -63; Vicepresidenza Melzi, bb. 24-25 unite, 33; Arch. diStatodi Bologna, Carte Aldini, b. 6; Forlì, Biblioteca comunale, Autografi ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] della custodia del castello di Gravina. Il cambiamentodi fronte da parte sia della città, sia di D., dovette avvenire anno successivo fu raggiunto a Bitonto dai figli che erano stati trattenuti come ostaggi nella città natale. Nel 1350 partecipò all ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] il magistrato alla Rason Vecchia di unire ai vari donativi da indirizzare a capi diStato stranieri anche arazzi e tappeti tessuti politiche (e verificatosi inoltre un radicale cambiamentodi gusto che inevitabilmente portava in secondo piano ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] precedente al C. e ai fratelli, Antonio e Odoardo, erano stati concessi Paliano e Serrone, dietro richiesta dei cittadini stessi. Nel 1426 e al cambiamentodi ambiente.
Anche alla morte di Niccolò V si rinnovò per il C. la speranza di essere fatto ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] de ma Vie, 1864, p. 53). Dopo il cambiamento della politica di Francesco II e il richiamo in vigore della costituzione del indicem. Sulla crisi del 1860: Archivio diStatodi Napoli, Archivio Borbone, Carte di Francesco II, fascio 1143, f. Tenente ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] (Lodi 1639; la prima edizione, assai rara, è stata individuata poco più di vent'anni fa da D. Conrieri), un testo che non oppure è possibile che egli partecipasse al deciso cambiamentodi gusto dell'ambiente letterario genovese (come ipotizzato da ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] celebre Sinucello Della Rocca detto Giudice di Cinarca, che era stato eletto conte di Corsica nella seconda metà del Duecento stirpe di Sinucello Della Rocca. Tali iniziative culminarono con un improvviso cambiamentodi opinioni e di atteggiamento ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] erano state prese decisioni di grande importanza in loro assenza e pertanto incerti sul da farsi, decisero comunque di intraprendere il viaggio nella speranza che l'assetto dato alla città non fosse definitivo e che un cambiamento istituzionale ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] - nell'esortare i vescovi dell'Impero a un cambiamentodi stile di vita più consono al loro ministero, dato che essi aprile 1686. Egli si accorse con preoccupazione che contro di lui era stata condotta una campagna diffamatoria in piena regola.
Nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...