CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] contumacia e, come risulta dagli atti, senz'avvocato difensore, il C. venne riconosciuto colpevole di "attentato avente per oggetto il cambiamento della forma dello Stato" e condannato il 20 marzo 1858, insieme con Mazzini, Antonio Mosto e altri tre ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] costumi della società esistente: "ogni cambiamentodi leggi e di credenze e delle consuetudini e delle stato per tanto tempo, fratelli, lo scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] . Si opponevano invece, per le ragioni opposte, al cambiamentodi sede Carlo V e i padri a lui fedeli. XV), G. A. Capellari Vivaro, IlCampidoglio Veneto, I, p. 182v; Archivio diStatodi Venezia, Misc. cod., I, St. Ven. 18: M. Barbaro, Arbori ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] con il pontefice, dopo il suo ingresso a Bari egli dovette essere considerato un partigiano di Manfredi. È probabile che il cambiamentodi campo fosse stato mediato dal fratello Riccardo, il quale era passato per tempo dalla parte sveva. Nell'agosto ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] 1342, in seguito al totale cambiamento delle condizioni politiche di Firenze per la presenza in Palazzo lo troviamo podestà di Modena: dopo tale data non si ha più alcuna notizia di lui.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Priorista fiorentino ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] dei notai.
Il cambiamento istituzionale del novembre 1494 comportò cambiamenti anche tra il marzo 1522. Dal matrimonio con Bartolomea di Francesco Bardi, sembra non esser nato alcun figlio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, f.996, c. ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] di Gioacchino Murat gli venne affidata l'esecuzione di una Battaglia al ponte di Jacob in Egitto; ma il ritorno dei Borboni nel 1815 provoco un cambiamentodi due altri disegni dell'artista nell'Archivio diStatodi Napoli: due bozzetti per pale d' ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] in cambiamentodi governo, ed in scandalosa licenza" in opposizione ai "concetti torbidi" di pochi p. 365).Il D. morì a Venezia il 12 maggio 1748.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd. I, St. veneta 19: M. Barbaro - A. M. Tasca ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] il B. un generico bolognesismo stimolato dal cambiamentodi gusto che in quel tempo è testimoniato da volta (Carboni, 1760, p. 131).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Brescia, Luoghi Pii,Carità di Brescia, libro spese e fatture (1717-1758), cc. 15, ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] un decreto firmato dal segretario diStatodi Sua Maestà, col quale veniva ordinato al viceré di Napoli la restituzione delle porti napoletani, riconoscibilissimi nonostante il cambiamento dei nomi di "Imperatrice" e di "Andromeda" in "Santa Maria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...