PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] in termini dicambiamentodi riti e non di fede, nel quale si può scorgere un’anticipazione di quella ridefinizione del cristianesimo in termini inclusivi, annullandone le differenze dottrinali con l’Islam, che dal 1572 in poi sarebbe stata il nucleo ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] 1950. Con la sua morte si verificò un radicale cambiamento della natura patrimoniale della RAS e il definitivo distacco dell del Consiglio dei ministri, ad nomen; Arch. diStatodi Milano, Gabinetto di prefettura, cart. 529. V. Bario, Annuario delle ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] dei benefici. Si consumò così il secondo cambiamentodi obbedienza del F., che ancora una volta avanti il principato, filza 137, c. 989 (1415 invece di 1405), filza 139 c. 93; Arch. diStatodi Genova, Materie politiche, 2729, mazzo XX; Ibid., Not L ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] di Lucca, dove rimase fino all'ottobre del 1873; al cambiamentodi attività corrispose anche un radicale cambiamento compilatore aggiunto del Vocabolario della Crusca (della quale era stato eletto accademico sin dal 1881), incarico che tenne fino ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] di fatti e uomini del Risorgimento italiano, lanciò nei suoi lavori il canone metodologico dell'audiatur et altera pars, introducendo un profondo cambiamento in Arch. diStatodi Mantova, Legato Luzio (22 buste) e in Arch. diStatodi Torino, ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] filofrancesi e filorepubblicane.
Il repentino cambiamentodi fronte suscitò giudizi sferzanti dei 9; 4, rubr. 1, b. 10; 24, rubr. 1, b. 89; Arch. diStatodi Ancona, Arch. comunale, Registri della popolazione, vol. 3804; Stampe governative, b. 2, n ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] ; né l'avvento del governo Nitti-Tittoni comportò un cambiamentodi atmosfera, anche per il perdurare della crisi fiumana e Contenzioso diplomatico.
Il lungo impegno al servizio dello Stato e il suo attaccamento alla dinastia vennero riconosciuti nel ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Marco Maroldi della Bella come fosse stato trovato in un'antica tomba romana il corpo ancora intatto di una fanciulla, gli scritti e le che tale repentino cambiamentodi interessi fosse dovuto anche all'insorgere della malattia che di lì a non molto ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] di Toscana.
Con l'elezione di Gregorio XIII, avvenuta il 13 maggio 1572, la situazione del C. non subì alcun cambiamento. Morì di Ann. XLIV, 12, f. 42r; LII, 3, f. 97v; Arch. diStatodi Milano, Archivio Crivelli, Araldica, cart. 2, fasc. 1-9; cart. ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] posizioni erano state espresse dal capo del fascismo in quel torno di tempo, in coincidenza con la stipulazione del trattato di Rapallo tra cercare di limitare i danni inferti alla sua attendibilità politica dal sostanziale cambiamentodi rotta ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...