LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] raccontare. A trovare il titolo è stato Leone, e sarà ancora lui a rendere con La strada di Swann il titolo del primo volume della sessuale.
Collabora con l'Unità. È risolutamente contraria al cambiamento del nome da parte del PCI (1991). I suoi ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] datogli dal marchese del Monferrato, l'unico nella generale ostilità degli Stati italiani, non fu mal vista dal B. e dai suoi , pare, figurò l'impegno di cedergli la signoria su Pavia, una volta riconquistata) in cambio del suo appoggio militare. Non ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] manoscritto gli era stato affidato da Erminia Fuà Fusinato. Il libro uscì in versione integrale, nonostante le forti pressioni di Le Monnier in favore di lunghi tagli.
Il C. accettò solo il cambiamento del titolo (Memorie di un ottuagenario) "perché ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] 1936), siglandola con un esergo dantesco: «veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo» (p. 216).
Lo segnarono il cambiamento.
Con Modestia a parte... Petrolini riaffermò e approfondì la regola aurea degli attori di varietà, di essere ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] B. invece "ci mostra Valeria sempre nello stato d'animo d'ammirazione verso il marito, di disprezzo e odio verso l'antico amante; né in lei si produce alcun cambiamento, se non d'idee". Da un lato una figura di donna, dall'altro un tema.
Il contenuto ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] di bastimenti ‘a sistema misto’, a vela e a vapore. Queste soluzioni ibride furono superate dal cambiamento : Lo Stato e la marina mercantile, in Nuova antologia, 16 luglio 1904; Lo Stato e le convenzioni marittime, Roma 1906; Lo Stato e le ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] era già pronta fin dal 1541, ma non era stata pubblicata sia per un senso di riguardo nei confronti del Calcagnini morente, sia per altri fautori di Cicerone, quasi quanto quella delle Decisiones nel campo avverso. Contro il brusco cambiamento del ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] ott. 1922), al fine di evitare forti ripercussioni sui cambi.
Il M. non concluse il periodo di istruzione, che prevedeva uno si trovava in statodi grave sofferenza - il M. ebbe l'incarico di seguire l'articolato insieme di attività industriali e ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] nel 1953 ancora lo stesso numero di fusi - ai quali però erano stati aggiunti dei fusi di ritorcitura - dei 1931, e continuava a produrre, come settant'anni prima, filati dal numero basso. La situazione cambiò radicalmente alla fine del 1950, e ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] di Sessa che nel giugno successivo riuscì ad ottenere un nuovo cambiamento politico della regina che adottò ancora una volta Luigi III. Il principe di il C. non cessò, comunque, di mirare al rafforzamento del proprio stato feudale.
Il C. e il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...