SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] imposti con la forza da regimi militari i quali, di volta in volta, hanno determinato cambiamenti profondi, veri e propri stravolgimenti nell'assetto istituzionale interno dei diversi stati.
Dai primi anni Novanta, tuttavia, la regione saheliana, con ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] poi, non si può dire vi abbiano operato un cambiamento tanto radicale.
Gli Arabi musulmani, padroni del Khorāsān, era stato mandato dal governo di Mosca a Buchara a far opera di pacificazioue; il tentativo finì con la scomparsa di Enver ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] attuale di sistemica complessa. La locuzione assunse un significato ufficiale quando fu introdotta nella legislatura dal Parlamento degli Stati Uniti, con una legge del 1990 (Global change research act) che definì il g. c. come: "i cambiamenti nell ...
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Urbano e rurale
Angelo Turco
Locuzione mediante la quale si individuano i complessi rapporti che intercorrono tra i modelli di organizzazione del territorio e i contesti sociali ed economici propri [...] francese J. Gottmann designa l'agglomerazione orientale degli Stati Uniti, una pluri-città che si sviluppa da cambiamento come fatto strategico, la proiezione sui vasti spazi come matrice di civilizzazione piuttosto che come atto di imperio e di ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] , a cura di P.M. Mura, 1988, pp. 63-64).
Le origini del g. si legano, dunque, al cambiamento delle condizioni localizzative sono quelle che sono state soggette a processi di deindustrializzazione, come la Lorena, oppure in ritardo di sviluppo, come il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 'origine araba risulti ancora evidente. Anche il sistema di calcolo con i numeri indo-arabici fu introdotto in Europa attraverso l'astronomia, sebbene il cambiamento non sia stato affatto repentino; nelle attività commerciali si continuò a utilizzare ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] e d'argento avuti in cambio da altre tribù più lontane e continueranno a favoleggiare di quei tesori, incoraggiandola a proseguire d'abbandonare l'impresa. A questa determinazione lo indusse lo stato in cui il gruppo s'era venuto a trovare dopo il ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] dall'inizio del XV sec., le rotte di navigazione erano state gradualmente conquistate dai Portoghesi guidati dall'infante Enrico ancora il termine 'alisei'), sia caratterizzata dal cambiamento non sempre prevedibile dei venti marini e terrestri che ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] come il territorio visibile sia solo il supporto di un insieme assai più complesso di relazioni e di identità in continuo cambiamento.
La pianificazione urbanistica e quella territoriale sono state soggette negli anni recenti a una forte critica ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] cambiamento nella dimensione rappresentativa della città è la formazione di nuova cultura borghese. Un fenomeno, quest’ultimo, che comincia a lasciare tracce evidenti nella fisionomia delle capitali degli Stati preunitari durante gli anni Trenta, per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...