La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] latina8, il che corrispondeva bene a un altro cambiamento in atto in quel momento: sino ad allora infatti la comunità romana era stata dominata dalla presenza di orientali parlanti greco9; a partire dalla fine del II secolo la componente latina ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] III si registra un cambiamento. Si osservano in Clemente, e in seguito in Origene, i segni di una reazione a questa sulla Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di una lettera indirizzata da un certo Callisto a ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] erano tenuti a versare al palatium di Pavia e che Carlo aveva devoluti a Adriano I in seguito a un accordo che prevedeva in cambio il riconoscimento della sua sovranità sui due ducati. Probabilmente l’accordo era stato stipulato nel 787 in occasione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Gli Statuti del 1469 appaiono, in sostanza, il risultato di un pacifico compromesso tra P. e la municipalità romana (o quella parte della municipalità romana che era disposta a riconoscere il cambiamento dei tempi) e segnano un momento di equilibrio ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] alla possibilità di qualche cambiamento, perché si pensava che la Chiesa non potesse e non dovesse cambiare. Essi viaggio da Volterra non era impegnativo e l’assenza non sarebbe stata troppo lunga, tuttavia il concilio veniva a segnare una sospensione ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , posto che l’autodeterminazione dell’individuo e l’economia di mercato figuravano come i due motori che stavano cambiando volto alla famiglia e a ciò che la riguardava. Le trasformazioni dello statuto del matrimonio ne erano l’emblema. Da sacramento ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] del Cif era stato speso nello sforzo della ricostruzione privata che aveva unificato gli animi al di sotto delle suddivisioni ideologiche, il secondo fu quello del grande balzo economico. Gli elettrodomestici e l’automobile cambiarono la vita delle ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] un’esistenza difficile, segnata da vari cambidi gestione, esso riesce nel corso dei decenni a consolidare la sua struttura e la sua diffusione.
Poco numerosi sono a Roma gli organi favorevoli a un’intesa con il nuovo Stato e a una politica che ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] dei vescovi. Essa afferma che la persona scelta dal clero e dal popolo è stata scelta da Dio. Si chiede a Dio che effonda «ora la potenza dello Spirito la riunione o la suddivisione di province o il cambio della metropoli civile hanno immediata ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] rappresenta un vero laboratorio dicambiamento e di adattamento»80.
Ripensando all cit., p. 71.
50 W.R. Ward, Faith in action. A history of Methodism in the Empire State, 1784-1984, Rutland (VT) 1986, p. 51.
51 W. Form, Italian Protestants, cit., p. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...