GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] , Patriarcato, Impero e Sede apostolica, 1077-1251, in Il patriarcato di Aquileia. Uno Stato nell'Europa medievale, a cura di P. Cammarosano, Udine 1999, pp. 57-59; R. Härtel, Tre secoli di diplomatica patriarcale (944-1251), ibid., pp. 237, 243-245 ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] profondo cambiamento interiore nei confronti di questi sventurati F. fa risalire nel Testamento la sua definitiva decisione di abbandonare servizio della Chiesa romana; segno di ciò è la tonsura che, secondo alcune fonti, sarebbe stata imposta a F. e ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] a Minerva, Diana, Venere) provenivano dal pantheon greco o di altri popoli che vivevano alle periferie dell’Impero e furono ‘adottate’ a Roma.
Questa disponibilità all’apertura e al cambiamento è stata ritenuta da alcuni autori come un segno che i ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] vescovo nel 1096, ma è impossibile stabilire in che anno fosse stato eletto. Frattanto la situazione era cambiata a Bologna, come nel resto dell'Italia; nel 1093 la fortuna di Enrico IV aveva subito un sensibile arresto ad opera degli eserciti della ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] controversie tra Roma e gli Estensi.
Un improvviso cambiamento dell'atteggiamento delle autorità romane si ebbe nei confronti un breve pontificio gli consentì di riprendere la predicazione che prima gli era stata vietata.
Sembra portare un qualche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...