Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] rendere visibili i cambiamentidi carattere culturale intervenuti nella sfera religiosa e tentare di approfondire più da vicino imperatore. Costantino è allora visto come un geniale uomo diStato, che mediante il suo risoluto operato dalla portata ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] a spiegare le sue iniziative politiche alla luce dei cambiamentidi lungo periodo che esse contribuirono a creare.
Calderone disposto a rivalutare il peso sia della «ragion diStato» sia della forte consapevolezza del fallimento delle politiche ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] società che il cardinale Richelieu aveva fondato nel 1627, cui era stato affidato, in cambio della concessione del monopolio del commercio delle pellicce, il compito di sostenere l'onere della colonizzazione francese dell'America Settentrionale. Nel ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto dicambiare parere nella ricerca della verità. Pur senza rivendicarne componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] differente, seppure dal contenuto analogo: l’innalzamento del cristianesimo a ‘religione diStato’, messo in atto da Costantino come cambiamento cruciale nella storia universale. La croce di Cristo è sull’altare, mentre a terra si trova un’immagine ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] al posto dell’antica religione diStato. Divenne una funzione della vita dello Stato e dovette contro la sua volontà e senza gratitudine assumere il carattere di questa religione diStato. Divenne una funzione della vita dello Stato e la sua fede si ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il suo studio in astratto: poiché l'universo sublunare era in uno statodi continuo cambiamento e tutti i fenomeni naturali erano unici, non vi era modo di descrivere il loro comportamento come matematicamente costante. Fin dall'Antichità, tuttavia ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] il cambiamentodi Teodosio II all’indomani del primo concilio (quando tutte le parti si riunirono di . Theod. XIII 5,21 (15 feb. 392).
137 La riduzione a un solo anno era stata stabilita da Valentiniano I: Cod. Theod. XIII 9,1 (5 giu. 372).
138 Cod. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] occasioni d'incontro con persone e personalità di diversi Paesi.
Agli inizi di febbraio del 1930 vi era stato un cambiamento importante ai vertici della Santa Sede perché era stato nominato segretario diStato il cardinale E. Pacelli in sostituzione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fu dato in uso a un prete di Roma che lo trasformò in ‘Albergo S. Giuseppe’. I pentecostali e l’Esercito della salvezza sono state le due opere evangeliche maggiormente perseguitate dal fascismo. Le cose cambiarono già nel 1943 con l’arrivo delle ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...