GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] uno spirito borghese che non temeva il cambiamento ma cercava di piegarlo alle proprie vedute, privilegiando su piemontesismo, altri importanti riconoscimenti con la nomina a consigliere diStato (luglio 1849) e a membro del Consiglio superiore della ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] sostituzione rappresentavano le aspettative di una parte del ceto di governo fiorentino in un momento dicambiamento ai vertici della Reggenza un monumento funebre nel duomo di Livorno.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Carte Sebregondi, 2606 ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] Vincenzo Imperiale), fece parte del comitato d'onore per l'infanta di Spagna Maria Anna di passaggio per Genova. Nel 1633 - dopo essere stato anche nel magistrato dei Cambi nel 1632 - fu incaricato delle accoglienze al cardinale infante Ferdinando ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di combattimento contribuì ad allontanarlo dal suo iniziale nazionalismo, non ritenendolo più capace di condurre il Paese a un reale cambiamento . Nel 1949 i suoi ricorsi al Consiglio diStato e al ministero della Pubblica Istruzione furono accolti ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] e presso la Signoria.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 80, cc. 561v-566v; 499, 189v, 204r, 274r; D. Buoninsegni, Storie della città di Firenze, Firenze 1637, p. 31; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli eruditi toscani, XX (1785), ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] potente strumento di consapevolezza e cambiamento sociale era l'associazione. Con l'intento di spronare state conservate. Alcuni documenti relativi alla sua attività nel Comitato di assistenza per la guerra si conservano presso l'Archivio diStatodi ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] oscillante tra un sicuro conservatorismo e sussulti dicambiamento, ancora dominata dalla figura del Tron. Vittoria, che sposò Gerolamo Agazzi, e Marianna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori dei patrizi veneti, ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] . Questo cambiamentodi parte ebbe un peso non indifferente nelle vicende che portarono alla caduta di Federico II nel 1246 i membri della famiglia dei Sommi di Cremona, uno dei quali era stato podestà appena quattro anni prima, furono uccisi -, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] di ceto nobile o "civile" aperti alle idee dicambiamento, ancorché piuttosto in un senso di moderazione politica e di -63; Vicepresidenza Melzi, bb. 24-25 unite, 33; Arch. diStatodi Bologna, Carte Aldini, b. 6; Forlì, Biblioteca comunale, Autografi ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] che hanno subito questi edifici permettono di seguire lo sviluppo della comunità e di cogliere l'evoluzione delle esigenze liturgiche (cambiamentodi orientamento, costruzione di una seconda abside o aggiunta di un secondo coro). È inutile aggiungere ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...