DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] della custodia del castello di Gravina. Il cambiamentodi fronte da parte sia della città, sia di D., dovette avvenire anno successivo fu raggiunto a Bitonto dai figli che erano stati trattenuti come ostaggi nella città natale. Nel 1350 partecipò all ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] de ma Vie, 1864, p. 53). Dopo il cambiamento della politica di Francesco II e il richiamo in vigore della costituzione del indicem. Sulla crisi del 1860: Archivio diStatodi Napoli, Archivio Borbone, Carte di Francesco II, fascio 1143, f. Tenente ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] celebre Sinucello Della Rocca detto Giudice di Cinarca, che era stato eletto conte di Corsica nella seconda metà del Duecento stirpe di Sinucello Della Rocca. Tali iniziative culminarono con un improvviso cambiamentodi opinioni e di atteggiamento ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] - nell'esortare i vescovi dell'Impero a un cambiamentodi stile di vita più consono al loro ministero, dato che essi aprile 1686. Egli si accorse con preoccupazione che contro di lui era stata condotta una campagna diffamatoria in piena regola.
Nel ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] , appena tollerata l'opera di E. Delacroix, completamente trascurati i cubisti. Qualche cambiamento si ebbe nell'edizione del Inventario, a cura di M.G. Siet Casagrande, Venezia 1995, pp. 62-69). Presso l'Archivio diStatodi Venezia, nel fondo ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] Belisario Vinta, segretario diStatodi Francesco I, fu mandato presso i Gonzaga di Mantova per offrire la mano di E. al primogenito duchessa veniva portata a Cavriana, nella speranza che un cambiamento d'aria le potesse giovare. Durante il periodo ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] "portate" ai catasti riferiscono invece, come nome di battesimo, Lucietta (Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 706, c. 311; 814 c un deciso cambiamentodi rotta della politica estera del governo fiorentino che, dopo anni di stretta alleanza con ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] e dicambiamento che ha recuperato alcuni luoghi comuni del discorso pubblico al tempo di Tangentopoli con l’obiettivo di produrre i medesimi effetti di scardinamento del sistema.
Il primo argomento è costituito dall’attacco alla ‘casta’ che è stato ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] la questione delle ferrovie meridionali ed accusò la politica economica dello Stato unitario di svolgersi a tutto danno del Mezzogiorno. Chiese, infine, un radicale cambiamento d'indirizzo, con un pieno decentramento amministrativo e la maggiore ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] della fazione repubblicana per essere stato cinque anni prima uno dei cambiamentodi regime. Il gonfaloniere di giustizia Niccolò Capponi ordinò agli uditori dei conti di procedere contro di lui per l'uso affermato illecito di una importante somma di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...