Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] erano stati cacciati da Ormisda il quale aveva rifiutato la formula proposta affermando che i decreti dei concili di Efeso e Calcedonia erano sufficienti a dirimere la questione.
L'avvento al trono di Giustiniano aveva segnato un profondo cambiamento ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] di tradizione sono il risultato dell’azione di forze concomitanti e contrapposte: tendenza alla conservazione, resistenza al cambiamento e, di converso, proposta dicambiamento che va sotto questo nome è stato introdotto in uno studio a proposito ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] e a volumi più dilatati. Un tale cambiamento si rileva in dipinti di piccolo e medio formato - le due tavolette s. Tommaso appaiono a s. Caterina (Berlin, Gemäldegalerie) sono stati in un primo tempo pensati in relazione al santuario cateriniano: ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] stesso anno progettò la prima e unica architettura che di lui sia stata realizzata: un edificio per negozi e abitazioni in via gli stand per aziende come Elco, Zanotta, Arnolfo diCambio, Sormani, Oluce, Stilnovo, Rosenthal, Colombo alternò, ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , cantare una canzone sulla gelosia (ma l'idea pare fosse statadi Clair).
Il film ebbe successo e fu seguito da altri in sua carriera, subiscono un ulteriore cambiamento o evoluzione, e mettono in evidenza una sorta di predilezione del regista: "quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] che il Sole era un corpo in cui avvengono cambiamenti (macchie e faculae). Cassini non trattò ex professo parte quello che voleva. L’Observatoire divenne quindi, come era stato quello di Brahe, un luogo espressamente concepito per lo studio del cielo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] ascolto in Levi-Civita perché la sua situazione era totalmente diversa da quella di nove anni prima: c’era stato un grosso cambiamento personale (il matrimonio, nel 1914) e c’era stata (e in quel momento ancora perdurava) una guerra che aveva colpito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] di poter dialogare da laico con la cultura cattolica, cogliendone le ansie dicambiamento e avvicinandole a un progetto complessivo di della crisi dello Stato sociale
Negli anni della crisi dello Stato sociale, sulla scorta di un metodo comparato ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] appendice de Gli ammonitori, 1978, p. 197).
Un cambiamento profondo è in effetti avvenuto nella sua coscienza. Segnalato di cui, è uscito (Torino 1969)finora il II volume, Prose critiche, a cura di G. De Rienzo. Il romanzo Gli ammonitori è stato ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] maggio 1947 marito della sorella Gianna – poté così accompagnare il padre negli Stati Uniti per siglare un accordo con la NASH Mason che si era (luglio 1984), Pininfarina pose il problema di un cambiamento della struttura del salario, ritenendo ormai ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...