GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] che nello smaltare comporta oltretutto un cambiamento sia di materiali sia di tecnica. Mentre lo smalto opaco utilizza e riferitagli da Leone De Castris (1984), è in uno statodi conservazione tale da non permettere una valutazione certa; a maestri ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] era comunque delle più gravi e gli sarebbe stato possibile ottenere di ritornare in patria senza gravi conseguenze; preferì cambiamento nella condotta del B. risulta anche da altre fonti, quali lo stesso Mazzini, il quale, nel 1839, parlava ormai di ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] del progetto di città orizzontale, era stato parzialmente affrontato dal D. anche nel piano di un quartiere di case popolari un profondo cambiamento nella vita del D.; sembrò essere giunto il momento della verifica di tanti anni di progetti e ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] che avversavano l'assolutismo di Ferdinando II e aspiravano a un radicale cambiamento. All'inizio del 1848 a non offrire il pretesto per una persecuzione.
Dopo essere stato citato nel 1851 come testimone a discarico nel processo intentato contro ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] un vasto impegno nella formazione di nuovi manager. Il cambiamento interno apparve indispensabile alla Rinascente sia stato il principale artefice di ciò che il complesso aziendale era divenuto. Nonostante avesse conservato la carica di direttore ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] al processo di unificazione. Di tale prospettiva si ha testimonianza in Quand’era giuvinottu, in cui è dichiarato che le lotte carbonare non hanno apportato alcun cambiamento positivo alla vita dell’operaio meridionale; che, com’era stato con i ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] a quella del marito.
La ragione del cambiamento del nome - da Vincenza Marchetti a Maria Fantozzi - non è difficile da comprendere: Treviso era nella Repubblica di Venezia e in quello Stato poteva essere invocato il rispetto della norma che ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] , aveva cambiato fronte. Sarebbe tuttavia errato definire l'attentatore di S. stato affidato di certo da Callisto II, forse per iniziativa e suggerimento di Aimerico. Una volta di più dunque, è confermato il rapporto ambiguo del F. nei confronti di ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] con Firenze. Il problema di Sarzana fu affrontato in numerosi colloqui tra l'ambasciatore fiorentino ed il D., alla presenza del papa o del cardinale Giuliano Della Rovere, ma senza arrivare a conclusioni.
Fu un cambiamento della scena politica a ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] , Patriarcato, Impero e Sede apostolica, 1077-1251, in Il patriarcato di Aquileia. Uno Stato nell'Europa medievale, a cura di P. Cammarosano, Udine 1999, pp. 57-59; R. Härtel, Tre secoli di diplomatica patriarcale (944-1251), ibid., pp. 237, 243-245 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...