Monteiro, João César
Alberto Momo
Regista e attore cinematografico portoghese, nato a Figueira da Foz il 2 febbraio 1939 e morto a Lisbona il 3 febbraio 2003. Massimo esponente del cinema portoghese [...] da casa amarela), l'elaborazione di una ritualità intima (A comédia de Deus) o il cambiamento dell'identità (As bodas Vai e vem (2003). Tra i suoi soggetti e le sue sceneggiature sono stati pubblicati: Que Dieu me vienne en aide (in "Trafic", 1991, 1 ...
Leggi Tutto
Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] di cassetta sulla guerra di Corea, con sfoggio di star, Y. esaltò indirettamente la partecipazione turca al fianco degli Statidi forma sia di contenuto. Grazie alla sua capacità di sfruttare i romanzi alla moda e adattarsi criticamente ai cambiamenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Docibile (II) e di Orania, che probabilmente apparteneva alla famiglia ducale di Napoli. Suo nonno Giovanni (I), poco [...] (II).
Durante il periodo di coreggenza avvennero importanti cambiamenti, poiché Docibile (II) e di Giovanni (I), i quali sostenevano che un casale era stato donato loro dal padre, e il nipote di Giovanni (I), Campolo, il quale affermava che era stato ...
Leggi Tutto
BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] del duomo di Milano.
Il B. presentò una sola tavola, di metri 2,30 × 1,45, proponendo un cambiamento completo; le . Ferrovie dello Stato, Ufficio Progetti, Divisione Lavori, sez. II, gruppo 211 (tutti i disegni della stazione di Domodossola); A. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] s. Giovanni, patrono di Firenze, mentre calpesta il trifoglio pisano.
Nel 1258, però, benché a Firenze fosse stato sempre amato, stimato e rispettato, fu chiamato come podestà proprio a Pisa e tale repentino cambiamento politico avvalorò i sospetti ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] a confermare la tradizione che B. sia stato tra i collaboratori di Ugolino di Vieri nel reliquiario del Corporale a Orvieto cambiamento forzato, sia pur temporaneo, ebbe i suoi lati positivi perché contribuì non poco a creare una vera corrente di ...
Leggi Tutto
Mackendrick, Alexander
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico scozzese, nato a Boston l'8 settembre 1912 e morto a Los Angeles il 22 dicembre 1993. Entrato negli Ealing Studios [...] di M., come notato da E. Martini (1991, pp. 172-74), in quanto descrive una situazione dominata dall'impossibilità del cambiamento degli attori Alec Guinness e Peter Sellers, entrambi in statodi grazia, e trovando un perfetto equilibrio tra il tipico ...
Leggi Tutto
Reni, Guido
Caterina Volpi
Il pittore divino
Nella pittura Guido Reni cercò la perfezione e la grazia, nella convinzione che tutto quello che è buono sia anche bello e che tutto quello che è bello sia [...] fama in Francia (Annunciazione per Maria de’ Medici e Ratto di Elena) facendone un pittore internazionale.
Le ultime opere di Reni sono di stile molto particolare e quasi lasciate allo statodi abbozzo: ancora non è del tutto chiaro se ciò sia dovuto ...
Leggi Tutto
BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] controversie tra Roma e gli Estensi.
Un improvviso cambiamento dell'atteggiamento delle autorità romane si ebbe nei confronti un breve pontificio gli consentì di riprendere la predicazione che prima gli era stata vietata.
Sembra portare un qualche ...
Leggi Tutto
Shapiro, Stanley
Patrick McGilligan
Commediografo, scrittore e sceneggiatore radiofonico, televisivo e cinematografico statunitense, nato a New York il 16 luglio 1925 e morto a Los Angeles il 21 luglio [...] di David Niven e Marlon Brando, risultò priva di verve. Più di vent'anni dopo ne sarebbe stato realizzato un remake, Dirty rotten scoundrels (1988; Due figli di...) di .
Nonostante il tentativo di adeguarsi al cambiamento dei gusti del pubblico ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...