MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] cambiamento, convinto com’era che, per un insegnamento istituzionale teso a far percepire agli studenti di - R. Roccia, 1848. Dallo Statuto albertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, Torino 1995, pp. 97- ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] della penetrazione e applicazione di principî e istituti germanici, dall'altro il cambiamento, perché, almeno alla Il Parlamento era l'organismo centrale dello Stato aquileiese: fungeva da organo di coesione di un paese profondamente diviso al suo ...
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Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] esenti da peculiari criticità, giacché, attraverso la pressione economica, la UE tenta di indurre dei significativi cambiamenti nell’ordinamento degli Stati terzi, prescindendo dall’acceso dibattito in corso presso l’Organizzazione Mondiale del ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] ridurre a causa dei cambiamento del paese in cui la si doveva eseguire rispetto al luogo di emanazione.
Allo stesso modo tre anni se non vi erano. Il disegno di legge nel 1891 non era stato ancora discusso. Nel settembre dello stesso anno si tenne ...
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La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] Italia, negli USA e in molti altri Paesi, in tre decenni c’è stato un veloce cambiamento delle legislazioni nazionali, delle procedure e delle attività di polizia. La convenzione ONU sulla criminalità organizzata transnazionale, aperta alla firma dei ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] ai farmaci per curare la malattia, tale possibilità è stata negata ai malati dei paesi poveri a causa dei la determinazione di quanti dal Nord Africa al Medio Oriente hanno protestato contro la tirannia e l’oppressione, sottolinea i cambiamenti che ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi in materia di brevetti.
Il 20 La nomina di G. Branca alla presidenza della Corte, nel maggio del 1969, segnò un importante cambiamento nell'attività ...
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formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] privi di qualsiasi qualificazione professionale.
La formazione professionale nelle società tecnologicamente avanzate
Questo statodi fra le imprese, con accelerazione dei ritmi dicambiamento e di innovazione delle tecnologie e dei prodotti ‒ hanno ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...