Termine con cui viene designato in statistica un calcolo avente per fine di misurare l'effetto delle variazioni dei prezzi delle merci e dei servizi di largo consumo sui bilanci di famiglia delle categorie [...] a famiglie del ceto operaio e impiegatizio. Le ragioni del cambiamento sono dovute al fatto che in realtà l'indice misura dei prezzi al consumo, meglio rispecchiato dalla nuova denominazione di cui è stato detto.
In Italia l'indice del c. della v ...
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Nell'ultimo quindicennio l'andamento del mercato mondiale dell'a. ha subito un cambiamento quasi radicale poiché si è delineata molto chiaramente un'eccedenza della domanda sull'offerta. La produzione [...] del Nuovo Galles del Sud e della Tasmania, del Giappone e del Cile. La produzione italiana, che nel 1974 è statadi 40,5 t ed ha segnato una punta massima nel 1972 con 67,5 t, ha in gran parte un carattere secondario rispetto alla produzione ...
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Mercanti
Sandro Carocci
Dai venditori girovaghi ai ricchi uomini d’affari
I mercanti sono esistiti in tutti i tempi; ma è il Medioevo l’epoca d’oro del mercante. Soprattutto fra il 12° e il 16° secolo [...] immense ricchezze, hanno finanziato opere d’arte di cui ancora oggi l’umanità va fiera. Ma cosa voleva dire, nel Medioevo, essere un mercante? Quale è stato il ruolo del commercio? E come è cambiata l’attività del mercante?
Un mestiere, tanti ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] (si pensi a quelle che si ebbero negli Stati Uniti con l'avvento alla presidenza di Reagan e di Clinton), è indotta più da cambiamenti politici che da specifiche misure di politica economica (le riduzioni nei tassi di interesse con cui si era cercato ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] adempiuto la sua funzione; l'imprenditore non ha più il capitale che gli era stato messo a disposizione, l'ha ceduto in cambio dei mezzi di produzione, nel cui insieme consisterebbe - secondo "la concezione scientifica dominante" - il capitale stesso ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] italiano, vanno menzionati poi i cosiddetti organi locali di borsa, e cioè le camere di commercio, la deputazione di borsa e il comitato direttivo degli agenti dicambio.Le camere di commercio sono state private (a favore della CONSOB), dalla già ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] il banditore 'griderà' un nuovo vettore di prezzi p(²). Il processo iterativo continuerà finché non sia stato raggiunto un vettore di prezzi di equilibrio. Si noti che il vettore di prezzi p(i) viene cambiato dal banditore secondo una legge che dovrà ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] dalle forniture estere. La situazione è stata descritta come se fosse simile alla tossicodipendenza: i paesi diventerebbero 'dipendenti' dai cereali. Si dovrebbe, comunque, ricordare che questi cambiamentidi gusto hanno molte cause, connesse con ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] speciali'); b) quando è dato in cambiodi lavori produttivi stabiliti in precedenza, e quando serve a nutrire i lavoratori adibiti a questi lavori.
Nel 1969, 81 milioni di dollari in alimenti sono stati forniti a questo scopo dal Programma Alimentare ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] , ossia prestando denaro ai contadini poveri a tassi di interesse altissimi e tenendoli in uno statodi perenne indebitamento. Tale sistema, inoltre, si dimostra refrattario all'innovazione e al cambiamento, perché i proprietari fondiari temono che l ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...