FORESTA
Valerio Giacomini
Paolo Migliorini
(XV, p. 666)
Funzioni delle foreste. − Alla luce dei più recenti progressi di un'ecologia globale possiamo riconoscere quattro aspetti fondamentali della [...] della remissione del debito estero ad alcuni paesi in via di sviluppo, in cambio del loro impegno a salvaguardare il patrimonio naturale.
La prima iniziativa del genere è stata presa nel 1987 da un'organizzazione conservazionista internazionale che ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi dicambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] , 55 (settembre 1961), pp. 493-514; R. Bendix, Nation-building and citizenship, New York 1964 (trad. it., Stato nazionale e integrazione di classe. Europa occidentale, Giappone, Russia, India, Bari 1969); A. F. K. Organski, The stages of political ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] , a cura di P.M. Mura, 1988, pp. 63-64).
Le origini del g. si legano, dunque, al cambiamento delle condizioni localizzative sono quelle che sono state soggette a processi di deindustrializzazione, come la Lorena, oppure in ritardo di sviluppo, come il ...
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POSTA
Enrico Veschi
(XXVIII, p. 93; App. IV, III, p. 43)
Le Poste Italiane sono protagoniste di un profondo cambiamento (1994): la l. 29 gennaio 1994 n. 71 ha trasformato l'Amministrazione Poste e Telegrafi [...] . Lo sviluppo del traffico (nel 1993 sono stati operati oltre 170 milioni di invii) impone l'estensione della rete, che servizio di tipo bancario suscettibile di grande sviluppo. Dal 1993 gli uffici postali effettuano anche servizio di ''cambio ...
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GATT
Pier Carlo Padoan
(General Agreement on Tariffs and Trade, Accordo generale sulle tariffe e il commercio; App. III, I, p. 711; IV, I, p. 900)
Una delle istituzioni che ha permesso lo sviluppo e, [...] 1973-79) portò a un notevole cambiamento istituzionale: venne concessa ai paesi in via di sviluppo una deroga decennale (in del Tokyo Round non è stata la riduzione tariffaria, ma l'adozione di una serie di accordi multilaterali sulle barriere ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] del Nord che rimase infine l’iniziativa della battaglia per il cambiamento della politica doganale e di tutta la politica economica dello Stato in tema di attività industriali e di modello di sviluppo. Le forze economiche organizzate, e anche il ceto ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di spiegare perché il cambiamento favorisca in ogni caso l'eguaglianza. Un argomento potrebbe essere il seguente. Esistono meccanismi di compensazione che utilizzano un sistema di discriminazioni di cui era stata vittima la popolazione di colore, ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] , ai quali il duo Volcker-Reagan pose rimedio con un mutamento di regime monetario e fiscale. Il cambiamento del regime monetario interno agli Stati Uniti e, di riflesso, di quello esterno, attraverso l'estensione dell'uso del dollaro quale standard ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] , 2000; v. Tabellini, 2002).
L'impatto di questi fattori generali dicambiamento sulle singole tipologie di prelievo è stato tuttavia assai differenziato in termini di portata degli effetti esercitati e di ampiezza delle riforme adottate. I paragrafi ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] speciale della più generale teoria del valore e che gli interventi dello Stato e del sindacato nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932, pp. I-VI).Come Pigou, anche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...