FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] di Lucca, dove rimase fino all'ottobre del 1873; al cambiamentodi attività corrispose anche un radicale cambiamento compilatore aggiunto del Vocabolario della Crusca (della quale era stato eletto accademico sin dal 1881), incarico che tenne fino ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi scienze sociali e storia
astenemos
s. f. o m. L’astensionismo elettorale considerato come una forza di opposizione al sistema politico vigente.
• […] le forze che la narrativa [...] parte delle banche centrali, mediante l’acquisto sul mercato di attività finanziarie come azioni, obbligazioni e titoli diStato, con il duplice fine di sopperire al pericoloso calo per numero e consistenza di prestiti concessi a famiglie e imprese e ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] un classico. La tradizione epigrammatica ellenistica era stata ripresa già dai neòteroi e da Catullo di Pietro Lombardo. Questo complesso cambiamento, caratteristico soprattutto della cultura francese, non avveniva senza provocare reazioni da parte di ...
Leggi Tutto
Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] partire probabilmente dal 1° sec. d.C. – si deve il profondo cambiamento della cultura k. tra il 9° e il 14° sec., in particolar forma dello śivaismo) coincidente con la formazione di un potente Stato nazionale.
Il vestiario e vari elementi culturali ...
Leggi Tutto
Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] costituita dalle motivazioni semantiche/pragmatiche (Givón 1990, p. 945). I presupposti funzionalisti sono stati estesi al trattamento dei processi dicambiamento e di creazione di costrutti morfo-sintattici, concepiti come il risultato dei requisiti ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] rappresentazione 'interna' in forma analogica di oggetti, statidi cose e sequenze di eventi; esso può essere pensato come una sorta di immagine - provvista di un certo grado di arbitrarietà e variabilità - di una situazione percepita visivamente o ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] 'ultimo canto del Paradiso che Roberto Benigni ha fatto di recente ascoltare a una larghissima platea di telespettatori.
Con tutto ciò, non intendo tacere sui cambiamenti notevoli che ci sono stati, in specie negli ultimi decenni. Ho appena citato il ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] toni enfatici. Spesso si descrive il cambiamento in termini di mutazione antropologica, accomunando l’avvento dei , si giunge a livelli tali da porre in dubbio lo statuto stesso della comunicazione: scritta, perché digitata su una tastiera, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] lingua parlata, anche quando la pronuncia di quest'ultima cambia; questa proprietà ha giocato un esuli trasmisero al Sud, allo stesso modo in cui il mandarino odierno è stato portato dalla terraferma a Taiwan dopo il 1949. Nel VI sec. le lingue ...
Leggi Tutto
CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] avev a conosciuto personalmente e l'incarico di scriverne la biografia gli era stato affidato dalla famiglia su indicazione del inevitabile, a lungo o breve termine, un cambiamento politico e si preparavano cautamente ai futuri rivolgimenti. ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...