Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] senso in cui la immaginiamo oggi, ma non è mai stato raggiunto un consenso su come sia avvenuta l'evoluzione del Una lingua dei segni consiste quindi nel cambiamento visibile o nel movimento in una parte del corpo o di una parte del corpo. Le mani ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] /
In posizione atona il precedente schema si riduce a cinque elementi, perché fuori d’accento è stata neutralizzata l’opposizione tra medie chiuse e aperte:
(2) ī > /i/, ĭ, metatesi, con cui si intende il cambiodi posto subito da un segmento, per ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] libera iniziano alcune trasmissioni che esprimono una decisa volontà dicambiamento; tra queste il primo, popolare, quiz Botta e 1260, una quantità rilevante, superata solo da quella degli Stati Uniti d’America.
Le novità degli ultimi anni confermano ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] titoletti autonomi, a scandire segmenti del testo e cambidi argomento e a evidenziare una parola-tema.
Nell’ di voci ed espressioni indotte dall’influsso burocratico (in statodi detenzione, proseguono gli accertamenti, soggetti privi di permesso di ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] testuali come leggi, regolamenti, statuti, manuali di istruzioni, ricette di cucina, regole di gioco.
Fondamentale in tutti se avete notato un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.
Non usare per più di tre giorni alla dose massima ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] suo aspetto di calco dal francese di diffusione europea, si presta a rappresentare il senso di un cambiamento in sintonia dinastia dei Lorena, quindi lo Stato della Chiesa e la miriade degli staterelli. Lo Stato sabaudo promuove azioni a favore dell ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] riferiscono a eventi ciascuno dei quali introduce un cambiamento nel mondo narrato; tali predicazioni, inoltre, al seno. La batteria, made in China, era stata comprata in un negozio di Torino. Il procuratore Raffaele Guariniello ha aperto un’inchiesta ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] vuoi?» o «ma che dici?»). Spesso tuttavia, come è stato mostrato per le lingue di segni dei sordi (Radutzky 1981), i gesti arbitrari sono nati al cambiamento storico del significato dei gesti, perché l’operare di una figura retorica fa cambiare il ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] italiano, gli accenti di frase sono di vari tipi e cambiano a seconda della varietà considerata dal punto di vista sia fonologico che in quanto comunica l’atteggiamento del parlante, compreso lo stato emotivo: per es., in italiano, come in altre ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] andare (➔ passiva, costruzione):
(16) Ninco Nanco era stato ammazzato (Levi 1987: 67)
(17) adempiendo, sempre casa materna la mattina di buonissima ora. Piansi durante tutta la prima posta; dove poi giunto, nel tempo che si cambiava i cavalli, io ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...