Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] alle temperature t1 e t2, alla fine la mescolanza si trova alla temperatura t3, ed è valida, in assenza dicambiamentidistato, di reazioni chimiche e di scambi termici con l’esterno, la relazione m1 (t3−t1) = m2 (t2−t3); si può assumere che ciascun ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] per funzionare. Infatti è del tutto ragionevole valutare in 10−15 J il consumo di energia richiesto per effettuare l'operazione elementare dicambiamentodistatodi un transistore, e tale valore è vicino all'analogo del sistema nervoso. La via ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] monoclonale dei t.; l’eredità di un singolo gene, che predispone all’insorgenza di t. solo quando si verificano cambiamenti a carico di altri geni.
Diagnostica
Per le diverse neoplasie sono stati proposti protocolli diagnostici volti a fornire ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] coerenti, nell'alchimia il termine bian indica un semplice cambiamentodistato o di proprietà, mentre hua è il termine riservato alla trasmutazione di uno o più ingredienti nel loro stato originario, che provoca la perdita delle qualità acquisite ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] materialista delle due scuole filosofiche maggiormente in voga ad Atene all’epoca di Erofilo – quella stoica e quella epicurea – la morte non era altro che un cambiamentodistato della materia corporea, per gli stoici, o un riordinamento degli atomi ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] c + 2 − f − r.
Questa relazione prende il nome di regola delle fasi (o di Gibbs): essa dà il numero di parametri distato che si possono far variare senza turbare l’e. del sistema e quindi senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti. A ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] ‘a foglietto’ (fig. 1). In seguito al cambiamento conformazionale, la proteina diviene resistente alla degradazione da parte deambulazione, vertigini e disturbi visivi. Nella fase distato (malattia avanzata), al deterioramento mentale rapidamente ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] paesi industrializzati (il cosiddetto gruppo dei sette composto da Stati Uniti, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Canada) di stabilizzare i cambi attraverso un più stretto coordinamento delle politiche economiche ha compiuto ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] che la farà migrare verso un polo. Per es., il cambiamentodi un codone in un gene strutturale (AAC da AAA) sia eterozigote per un locus scelto a caso. Stime di questo genere sono state anche ottenute con studi condotti sull’uomo. Una ricerca ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...