Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] es., se una persona trova una moneta di scarso valore (20 centesimi appositamente disposte dallo sperimentatore), il suo umore migliora per circa 20 minuti per poi ritornare allo stato iniziale. Questo cambiamento dell'umore è però più duraturo nelle ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] s.; in stretta consonanza del resto con il cambiamento della definizione di salute considerata dall'OMS non più come assenza di malattia, bensì, in termini positivi, come ''statodi benessere fisico, psicologico e sociale''. In questo spostamento ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] analisi, del cambiamento transitorio del campo elettromagnetico di un gruppo di neuroni depolarizzati da di condizioni di registrazione. Stimoli di frequenza >4 c/sec danno origine a una risposta sinusoidale distato-costante (steady-state ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] attraverso l'arresto di capi diStato, ministri, capi di Polizia, funzionari corrotti, decine di migliaia di trafficanti e disegni bizzarri che cambiano con il tempo; il corpo sembra frantumarsi all'infinito e mutano le esperienze di spazio e tempo. ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] della morte.Le altre due posizioni sono invece favorevoli al cambiamento del concetto di morte, ma si distinguono fra loro per il tipo di motivazione: secondo il primo punto di vista, che è stato argomentato in modo esauriente dal neurologo Pallis (v ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nei secoli, altre riflettono i cambiamentidi interessi intervenuti successivamente. Un tema cui i medici scolastici hanno dedicato particolare attenzione tra il XIII e il XV sec. è stato quello dell'elaborazione di una teoria onnicomprensiva della ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] disposizione dimostrano che i funzionari dediti a cambiare i costumi sociali hanno attratto l'immaginazione popolare come figure eroiche, i cui sforzi sono stati narrati in una serie di biografie e nella letteratura aneddotica. Possiamo soltanto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] del sistema nervoso; nel corso del Medioevo, poi, era stata considerata presente anche nell'uomo). Galeno aveva anche supposto che lo vivente. Indicativi di questo cambiamentodi prospettiva sono gli incipit tanto del trattato di Willis quanto del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] formazione dell'embrione, al principio del Settecento, è stata dominata in modo quasi incontrastato dalle concezioni preformiste dei viventi animali contribuiscono, da parte loro, al cambiamentodi modello, senza che un paradigma riesca ad avere il ...
Leggi Tutto
Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] della trascrizione indipendenti dalla sintesi proteica. È stata avanzata l'ipotesi che i fattori di trascrizione codificati dagli IEG, come Fos, Jun e Zit268, giochino un ruolo nel determinare cambiamenti a lungo termine delle proprietà delle sinapsi ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...