Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] una risposta 'latente', ovvero un cambiamento dello stato interno dell'organismo. In questo modo, una sequenza di stimoli può indurre una sequenza dicambiamentidistati interni nell'organismo, nella forma di una catena di relazioni S-R, la quale ...
Leggi Tutto
Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] dei loro segnali viene inibita dall'attività dei coni, come è stato dimostrato da P. Gouras a livello delle cellule gangliari del gatto fine dello stimolo luminoso e, quindi, un cambiamentodi attività di tutte le sorgenti sopra ricordate. Per una ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] impediscono la progressione. Con tali manovre e con il cambiamentodi posizione del paziente, che viene fatto giacere sul fianco intervento chirurgico laparoscopico. La laparoscopia è stata a lungo appannaggio pressoché esclusivo degli epatologi ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] e della quantità di moto. Di conseguenza, un minimo cambiamentodi energia o di quantità di moto che avvenisse non fisica, ma rimane legata all'idea che esista una gamma distati, eventi e proprietà non fisiche. Nel loro insieme questi elementi ...
Leggi Tutto
Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] sangue possiede altri tamponi, soprattutto proteici, che riducono il cambiamentodi pH dovuto a un raddoppio o a un dimezzamento dell'organismo, o con il ripristino dei tamponi che sono stati consumati per bloccarli. Gli ioni H+ non esistono più, in ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] ambiente termico più adatto, meno cimentante, cambia atteggiamento corporeo, cambia l'entità e la qualità della nutrizione il livello termico febbrile nelle ore pomeridiane. Quando il periodo distato dura abbastanza a lungo (per es., diversi giorni) ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] feocromocitoma, cioè il 96% di queste famiglie aveva mutazioni dicambiamentodi senso nel gene VHL.
Correlazioni tra la localizzazione di mutazioni specifiche in un particolare gene e tipi specifici di tumore sono state dimostrate anche per diversi ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] feocromocitoma, cioè il 96% di queste famiglie aveva mutazioni cambiamentodi senso nel gene VHL.
Correlazioni tra la localizzazione di mutazioni specifiche in un particolare gene e tipi specifici di tumore sono state dimostrate anche per diversi ...
Leggi Tutto
Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] del 60%; questo incremento è stato più forte di quello di qualsiasi altro gruppo di età.
Le condizioni socioeconomiche e cambiamentodi status più importante della vedovanza nell'autoconcezione dell'anziano, può portare la perdita di relazioni e di ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] su cui si plasmerà il suo comportamento futuro. Abbiamo visto che il neonato viene al mondo in statodi 'grande sensibilità', per via del cambiamentodi ambiente, ed è molto probabile che quest'ansia possa essere alleviata da un'adeguata assistenza ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...