La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nazionale antimafia.
Nel corso di queste vicende, cambiò anche nuovamente il rapporto tra Chiesa e Dc. Nell’immediato i veti ecclesiastici – provenienti dalla Conferenza episcopale italiana e dalla Segreteria diStato – ebbero successo, ma poco ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] interna di lui. In tale modo, il rapporto al “prima di oggi”, al tempo quando “Dio non c’era” viene cambiato essenzialmente, di una presenza, fattasi via via più consistente a partire dalla Conciliazione, di docenti cattolici nelle Università diStato ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] cambiamento fatte in apertura del mandato e chi, ancora, esortava la Cattolica, che si inoltrava negli anni Settanta, a rinascere come luogo di Chiesa70.
Nel 1969 era stato istituito il Dipartimento di Scienze religiose, il primo in ordine di tempo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] a livello diocesano. Ci si preparava, senza necessariamente prevedere un cambiamentodi regime: furono i fatti a portare questi giovani nei governi del dopoguerra e non ai vertici di uno Stato-partito.
Nel momento del suo maggiore sviluppo tra le due ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] che parta da autentici presupposti cristiani.
Un esempio dicambiamentodi prospettiva è offerto da una disciplina quale l' dei cieli non fosse marginale lo dimostra il fatto che era stata affrontata, con la sua proverbiale sagacia, anche da Basilio. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il segretario diStato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e il cardinale Vives y Tutó. Il clima cambiò con l'avvento di Benedetto XV. Davanti alla prima ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] beni dell’istruzione e della cultura, lo Stato, pur continuando a promuovere scuole proprie, si associasse anche parte delle istituzioni educative private con la possibilità che, in cambiodi un servizio di qualità, esse potessero ricevere il titolo ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] autonomia più marcato, con un cambiamento gradito anche al papa. Si evidenzia, con il passare del tempo, uno stile maggiormente declinato sul versante pastorale rispetto al precedente. Già la lettera che il segretario diStato (e suo predecessore a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto dicambiare parere nella ricerca della verità. Pur senza rivendicarne componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] dell’editoria cattolica e religiosa si inserirono in questo contesto dicambiamenti, anche se con proprie peculiarità poiché – a metà la Sei ebbe vantaggi anche dall’introduzione del libro diStato nel 1929 per le prime due classi delle elementari, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...