GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] . Dopo la morte di Pio V la fortuna di Cesare subì un brusco cambiamento. Nel 1584 si il patrimonio familiare, lasciando vacante l'ufficio di protonotaro e di segretario apostolico.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camerale I, 4, cc. 83 ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] di 'seconda ricupera' (subito prima del congresso di Vienna nel 1814), la carriera prelatizia di Pandolfi vide un cambiamentodi mansione di 126, f. 110, n. 28; nell'Arch. diStatodi Roma, fondo Segnatura di grazia, v. 730, Juramenta, f. 674 e passim ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] che libelli anonimi erano stati affissi di notte dagli oppositori dei negoziati, Gregorio I dovette minacciare la scomunica contro i calunniatori del suo rappresentante. Solo un cambiamentodi politica, avutosi dopo la morte di Romano (596) con l ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] addusse un'epidemia a giustificare il cambiamentodi sede), non si riuscì a tenere r; Archivio diStatodi Firenze,Conventi soppressi n. 113 - Ricordanze del Carmine di Firenze, XVII, c. 83r; XIX, cc. 23r, 58v; Archivio diStatodi Firenze,Ufficiali ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] XI e dall'elezione il 16 maggio 1605 di Paolo V con il conseguente nuovo cambiamentodi personale nella Segreteria apostolica. Egli inviò anche al nuovo papa una "Relatione dello stato infelice della Germania cum propositione delli rimedi opportuni ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] nuovo arcivescovo coincise con il brusco cambiamentodi rotta della Corona rispetto all'assolutismo concistoriale, Acta camerarii, vol. 41, cc. 4-5, 28; Arch. diStatodi Napoli, Cedolari di Terra d'Otranto, vol. 29, c. 937; Catasti onciari, vol. 7947 ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] costumi della società esistente: "ogni cambiamentodi leggi e di credenze e delle consuetudini e delle stato per tanto tempo, fratelli, lo scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] . Si opponevano invece, per le ragioni opposte, al cambiamentodi sede Carlo V e i padri a lui fedeli. XV), G. A. Capellari Vivaro, IlCampidoglio Veneto, I, p. 182v; Archivio diStatodi Venezia, Misc. cod., I, St. Ven. 18: M. Barbaro, Arbori ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] con il pontefice, dopo il suo ingresso a Bari egli dovette essere considerato un partigiano di Manfredi. È probabile che il cambiamentodi campo fosse stato mediato dal fratello Riccardo, il quale era passato per tempo dalla parte sveva. Nell'agosto ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] di conferire benefici ecclesiastici.
La promozione del G., notoriamente di tendenze filofrancesi, fu favorita dal cambiamentodi Firenze, nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...