CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 'imperatore. Il 1º aprile accettò di sottoscrivere un trattato di alleanza che, in cambio della protezione dello imperatore su Firenze, sui Medici e sullo Stato della Chiesa, impegnava i Fiorentini al pagamento di una grossa cifra. Poiché subito dopo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] essere considerato il sintomo che l'atmosfera della Curia stava ormai cambiando: decisiva era stata in questo senso la nomina del cardinale Torrigiani a segretario diStato, dopo l'improvvisa morte dell'Archinto, avvenuta nel settembre 1758. Oltre ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Benedetto X: è forse eccessivo vedere nella missione un deciso cambiamentodi alleanze, anche perché di dar man forte a Niccolò II era stato, come si è detto, incaricato Goffredo di Lorena. È legittimo chiedersi se nei contatti con i signori ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Comune. Le continue vessazioni del Campidoglio nei riguardi di curiali, persino più volte nello spazio di una settimana, ponevano la città leonina quasi in statodi assedio permanente. Con la minaccia dicambiare residenza, B. IX impose infine, l'11 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cambiamento d'indirizzo avvenuto nella diplomazia romana, e nell'intento di salvaguardare le proprie opportunità di . Vaticano, Congr. del Concilio, Libri decretorum, 14-17; Segr. diStato, Spagna, 66-71, 344; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] cambiamentodi vita che si prospettava era radicale. Seguirono dolorose settimane di incertezza e discussioni. I pareri dei sacerdoti di modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era frutto ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . aveva raccolto durante la pace di Vestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l mani gli affari esteri, venne chiamato alla segreteria della Congregazione distato, che, istituita da Urbano VIII e retta già dal ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] restarono a lungo nella legislazione pontificia, con disappunto dei pochi liberisti presenti allora nello Stato.
La maggiore novità portata dal deciso cambiamentodi rotta del 1826 fu tuttavia quella che ebbe a registrarsi in politica estera e nelle ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] chiaro i motivi del cambiamentodi opinione dei legati e la loro rinunzia di fatto ad adempiere alla Chiesa, IV, Torino 1972, pp. 366-369; P. Charanis, Church and State in the later Roman empire. The religious policy of Anastasius the First, 491-518 ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Luciani, che succedette a Paolo VI, morto il 6 agosto 1978, non si ebbe alcun cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol Józef Wojtyła, all'inizio del suo lungo pontificato (22 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...