GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] di famiglia nella chiesa del monastero di S. Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359, ma il vero e ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] attraverso forniture alle truppe francesi, che stavano rioccupando l'Italia centrosettentrionale.
Con le fedi di credito, avutene in cambio, comprò a vil prezzo terreni e fabbricati degli Ordini religiosi soppressi, tra cui il monastero di S. Maria ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] che ricevette una dote di ben 4.000 ducati, 3.000 come parte della moglie e 1.000 come quota del marito. In cambio il B. dovette assumersi impegni circa il mantenimento di Coronea, poiché alla morte di quest'ultima, avvenuta nel 1445, egli pagò tutte ...
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D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] 'appoggio degli armatori, dei commercianti e dei finanzieri.
Come banchiere il D. svolse soprattutto il ruolo di agente di cambio, ma non disdegnò l'attività commerciale, facendosi. fornitore di merci pregiate per i clienti più affezionati. Nel suo ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] tra il 2 e il 4%.
Il 2 maggio 1962 il ministro delle Finanze ha posto fine a questo mercato "libero" dei cambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità del dollaro canadese di 1,08 dollari canadesi per un dollaro SUA. Questo valore è stato ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] a loro carico, e il ricavo in dollari negoziati all'asta per il finanziamento di importazioni. A partire dal 13 maggio 1960 un nuovo cambio fisso, pari a 6,50 pesos per 1 $ S. U. A. meno una tassa del 15%, si applica alle principali esportazioni. Il ...
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Economia
Aggettivo spesso usato con particolare riferimento all’oro, che costituisce la garanzia della moneta circolante, e in relazione alla circolazione monetaria, in quanto basata sull’oro e l’argento. [...] pari, aumentato o diminuito delle spese per il trasporto e l’assicurazione del metallo stesso), il debitore dell’estero poteva cambiare biglietti in metallo presso la banca di emissione e il creditore che si faceva arrivare il metallo poteva a sua ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] controparte nella trattativa sulle sorti dei Palestinesi e della tendenza degli Stati Uniti a fornire aiuti solo in cambio di precisi corrispettivi sul piano politicomilitare, l'azione presidenziale si ritrovò sempre più invischiata in un percorso ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] si formò in Italia un'intera 'scuola' di teorici del corporativismo statale, tesa a giustificare e a esaltare questi cambiamenti: Sergio Panunzio, Ugo Spirito, Edmondo Rossoni e Giuseppe Bottai. Nel 1931 l'enciclica di Pio XI Quadragesimo anno sancì ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] neppure dall'abile mossa di Carlo, che fece balenare la possibilità di riaprire il Regno al commercio genovese, in caso di cambiamento di regime in città. Nel luglio del 1274 il D. con la flotta tentò di attaccare Mentone, occupata dai guelfi, ma ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...