GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, G.401, cc. 41v-42v); il 13 apr. 1315 è citato nel testamento del notaio fiorentino ser Cambio di Michele (ibid., S.352, cc. 37v, 40r-41r). Il 27 marzo 1319, donna Massima di Pizzino da Certaldo, vedova di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il principe Eugenio di Savoia, suoi cugini, e con il G., tutti e tre al servizio dell'imperatore. L'incontro non cambiò di molto la prudente strategia del duca, che cominciò, comunque, a manifestare una sempre più palese avversione contro la Francia ...
Leggi Tutto
ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] stato convinto da due discepoli di Teodoto il Cuoiaio, Asclepiade e Teodoto detto il Banchiere, ad assumere il titolo di vescovo in cambio di un salario mensile di 150 denari, una cifra pari a sei volte la paga semplice di un legionario (S. Mazzarino ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] pronunciando le parole: "Io pure accedo al cardinale di Tortosa e lo faccio pontefice".
Sotto il pontificato di Clemente VII il D. cambiò più volte titolo cardinalizio, passando a quello di S. Apollinare il 17 ag. 1524 e a quello di S. Lorenzo in ...
Leggi Tutto
FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] a quest'ultima città facevano capo. Tuttavia a partire dal novembre 1663 l'atteggiamento del sovrano nei confronti del cristianesimo cambiò e per tutto il 1664 i fedeli vennero perseguitati, finché il 3 febbr. 1665 i tre gesuiti vennero espulsi dalla ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] s., 1 (1947), pp. 297 s.; S. Bernardino da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, Roma 1954, pp. 42-44; San Bernardino da Siena, De Evangelio aeterno ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] del 6 ott. 1501, di succedere a Gerolamo de' Conti nel vescovato di Massa Marittima: pare che egli pagasse al pontefice, in cambio della promozione, una somma di 7.000 ducati. Il B., tuttavia, non raggiunse la diocesi assegnatagli, ché anzi aumentò l ...
Leggi Tutto
ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] conclusa nel luglio del 1193, si risolse a quasi esclusivo vantaggio del Comune di Torino, che fece da mediatore e ottenne, in cambio, dal vescovo, di potersi servire in tempo di guerra dei castelli di Testona, di Rivoli e di Montosolo e di tutti gli ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] David a fiaccare la potenza dei F.: scudiero di Saul, David era passato al servizio del re di Geth, ottenendo un feudo in cambio di prestazioni militari; alla morte di Saul si era fatto proclamare re di Giuda e poi di Israele. Raccolte sotto il suo ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dell'anno santo. Nei mesi successivi ricevette dal papa la concessione dell'abbazia di Chiaravalle, presso Milano, in cambio del suo appoggio alla politica del Valentino, che si stava costituendo uno Stato nell'Italia centrale. La posizione del ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...