FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Assunzione di Maria). Pertanto non era venuta meno l'obbligazione di versare al re 200 onze, pari a 1.000 fiorini, in cambio dell'episcopato. Il 23 febbr. 1403 il F. aveva già pagato 123 onze in quattro soluzioni, tramite il vicecancelliere del Regno ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] d'affari con l'inglese sir William Selby, in cui favore emisero il 18 marzo di quell'anno una lettera di cambio. Consolidati i suoi interessi in Inghilterra, il C. finì per stabilirvisi, intorno al 1614, e per seguire, insieme con il Burlamacchi ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] il patriarca di Venezia accettavano la loro proposta di cederlo alla Repubblica e di porsi sotto il patronato del Senato, in cambio del permesso di celebrare la messa e dell'appoggio per realizzare il progetto di vedere riconosciuta la loro casa come ...
Leggi Tutto
Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] 'aldilà; i morti reclamavano cerimonie in loro onore, come oggi accade nelle società primitive che venerano i morti nei periodi del cambio di stagione. A febbraio, dice il poeta Ovidio, "si onorano anche le tombe, si placano le ombre degli avi e si ...
Leggi Tutto
Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] le parole di Cristo ed esortava a volersi bene. Sapeva trovare il tono giusto per raggiungere il cuore degli ascoltatori e cambiava il modo di parlare a seconda di chi aveva davanti: come disse un contemporaneo, era una sorta di bravissimo avvocato ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...]
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari, posti esternamente al cambio, contrapposto a c. legnoso (o c. centrale), che è il complesso dei tessuti situati internamente al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] risoluzione amichevole del conflitto sul feudo di Comacchio ottenendo in cambio la promessa di sospendere gli editti più lesivi per la venne a malincuore sciolta dal papa nel 1715. Nulla cambiò di fatto nell'agricoltura e per l'industria le decisioni ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] il nuovo assetto istituzionale creato nell’Italia centrale dall’intervento franco, aggiungendo anzi altre cessioni territoriali, in cambio dell’appoggio presso Pipino.
Tra marzo e aprile 757, ammalatosi gravemente Stefano II, Paolo si insediò in ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] La fine della guerra fredda e le sue conseguenze
Conviene anzitutto esaminare la tesi sopra accennata per cui il cambio di paradigma del sistema internazionale avrebbe prodotto una quantità di conflitti etnici e religiosi che tuttora seminano morte e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] 'Impero germanico). La richiesta di Enrico II al papa di inviare G. come legato con la prospettiva di ottenere in cambio un aumento dell'obolo di S. Pietro dovuto dall'Inghilterra raggiunse Alessandro III nel momento più opportuno. G. conosceva il ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...