BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] 1495 e offrì al papa un tributo annuo di 50.000 ducati, e inoltre il pagamento una tantum di 100.000 ducati, in cambio dell'investitura di Napoli a Carlo VIII: in caso contrario, minacciava forti misure da parte del re francese. Alessandro VI non si ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] la fiducia del pontefice.
Nel 1884 il M. fondò un proprio settimanale, La Gazzetta amministrativa, che tre anni dopo cambiò la testata in L'Opinione conservatrice. Corriere della domenica. Il settimanale, che visse fino al 1894, si pose l ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] quando a Pisa venne siglata una convenzione con l'imperatore Carlo IV, con la quale il doge genovese Gabriele Adorno, in cambio del riconoscimento formale della sovranità imperiale su Genova e di un aiuto militare, ottenne per sé il titolo di vicario ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] fu esente da sospetti se, il 13 febbr. 1413, per ordine del Senato gli venivano sequestrati denari inviatigli "a cambio" dalla Camera fiscale cretese. In agosto entrava comunque a far parte di nuovo del Consiglio dei dieci, svolgendovi le funzioni ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] modo di assicurare la partenza di personale qualificato, al fine di garantire l'arrivo degli aiuti promessi in cambio dall'alleato tedesco. La situazione alimentare si aggravò nel corso del 1942, mentre tardavano a divenire effettivi i provvedimenti ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] dic. 1568 gli vennero sequestrate, e depositate nel banco di Daniele Dolfin, tutte le somme (sia in danaro liquido sia in lettere di cambio "per la summa in tutto de scudi d'oro in oro 13.375 et de ducati 9314") e gli atti notarili di compravendita ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] . Il doge Antoniotto Adorno, avuta notizia della loro cattura, subito spedì a Ventimiglia il fratello Giorgio, per proporre loro, in cambio della libertà, di cedere il contado di Nizza a Luigi d'Angiò (di cui l'Adorno era alleato) o, quanto meno ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] col dimezzarsi sia in seguito a malattie sia a causa di numerose diserzioni, che sembrano essere state da lui consentite ai soldati in cambio di denaro. Solo il 9 settembre il C. lasciò Altopascio e l'11 ci fu il primo scontro con Castruccio, che ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] ad ottenere dal F. entro due mesi la restituzione di Portofino e delle altre terre della Repubblica che occupava; in cambio Genova promise di rifondere al F. le spese sino allora da lui sostenute per custodire quelle stesse località. Il 22 agosto ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] degli altri Comuni romagnoli.
La successiva decisione del neoeletto imperatore di cedere definitivamente la Romagna al dominio papale (1278) cambiò però gli equilibri delle forze nella regione. I tentativi papali di pacificazione tra le parti e tra i ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...