La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] protagonisti nel rapporto con gli artisti da una parte e con i collezionisti dall'altra, ma adesso la situazione è cambiata. I galleristi sono collegati a trustees, a banche, poiché per dominare il mercato servono enormi capitali; non dialogano con i ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] di Cnosso, non è escluso supporre che forse questa seconda riedificazione, piuttosto che non la prima, corrisponda al totale cambiamento di pianta e di tecnica costruttiva che caratterizza l'inizio del II Palazzo di Festo. Comunque, poiché solo dopo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Arti lavorò il maggior miniatore e òrafo' (così si firma) perugino della seconda metà del secolo, Matteo di Ser Cambio (v.).Il giubileo del 1300 celebrò il trionfo della Roma papale, già rinnovata culturalmente e artisticamente dai grandi pontefici ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , oppure la croce coeva di Bari (S. Nicola, Tesoro). A essi, nel secondo decennio del secolo, con un cambiamento di gusto che privilegiò la nuova tecnica dello smalto traslucido, testimoniato dai numerosi e densi inventari rimasti, vennero preferiti ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] una dinamica di scambio che trasforma e trasfigura l'umana povertà: Cristo prende su di sé la c. dell'uomo e dà in cambio, nel battesimo, l'immersione nella sua morte - che significa morte al peccato - per risorgere alla vita nuova (Rm. 6, 3ss.).Su ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] nonché due placche dell'altare dello stesso convento, eseguite probabilmente da un orafo viennese in occasione di una risistemazione e cambio d'uso del complesso di Nicola di Verdun nel 1329-1331 (Fritz, 1982). Anche nel caso della produzione centro ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] forte fu quello della produzione libraria, che non soltanto crebbe numericamente rispetto ai livelli piuttosto bassi del sec. 8°, ma cambiò di modelli e migliorò come livello esecutivo. Ciò è dovuto a vari fattori: la committenza di libri di lusso da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] si manifesta negli atti di culto che consistono in fatti materiali, come la pulizia fisica della sua statua, il cambio dei vestiti e il nutrimento quotidiano realizzato con le offerte che venivano deposte nei cortili. Così si entra dapprima in ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] , il museo è per eccellenza lo spazio della decontestualizzazione e il luogo dove si celebra e si verifica il cambiamento di funzione delle opere provenienti dai contesti più svariati; esso svolge un ruolo capitale nella formazione dell'aura che ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] soprintendenti (operarii), dei quali due chierici e due laici; alle dipendenze dell'Opera fu posto Arnolfo di Cambio: "Magister Arnolphus est capudmagister laborerii et operis ecclesiae Beate Reparate maioris ecclesie Florentine" (Santa Maria del ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...