GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] 27).
Si tratta di cinque lettere (le due già ricordate a Cambio da Poggibonsi e a Berardo d'Aquino più quelle inviate a Donato epistola metrica su Venere, risposta a un'altra inviatagli da Cambio da Poggibonsi, e di un dialogo sull'amore inviato a ...
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Famiglia nobile francese, oriunda dell'Italia. Un ramo della famiglia degli Alberti si trapiantò (1400 circa) nel Contado Venassino, francesizzando il proprio nome in Albert; nel 1535 Leon d'Albert venne [...] di L. (Provenza) per il suo matrimoni con Jeanne de Ségur. A Charles, favorito di Luigi XIII, fu concessa, nel 1619, in cambio della sua fedeltà, l'elevazione della signoria di L. in ducato con annessa paria. Fra i discendenti si distindero il figlio ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] Aldobrandino e Francesco non sembrano aver ostacolato la sua successione alla signoria di tutte e tre le città. Ma ben presto Aldobrandino cambiò idea e organizzò un colpo di mano a Modena: l'E. fu avvertito in tempo e i ribelli furono messi in fuga ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] quelle di ufficiale "dei beni dei ribelli" nel 1334 e ufficiale "sopra la guerra" nel 1337. Alessio fu console dell'arte del cambio nel 1337 e nel 1339; coprì inoltre cariche pubbliche di minor conto nel 1334 e nel 1336.
Di Alessio non si hanno più ...
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Menenio Agrippa
Console romano (6°-5° sec. a.C.). In carica nel 503 a.C., avrebbe trionfato sui sabini. Secondo la tradizione, verosimilmente leggendaria, grazie a un apologo avrebbe convinto la plebe, [...] ritiratasi per protesta sul Monte Sacro o sull’Aventino in seguito a contrasti con i patrizi, a ritornare in città (494 a.C.). I plebei, in cambio del rientro, avrebbero ottenuto l’istituzione dei tribuni della plebe. ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] sua autorità.
Il 28 giugno 1519 l'elezione imperiale di Carlo V, al quale spettava l'investitura del feudo, richiedeva un cambio di rotta nella politica di alleanze condotta fino ad allora. I. mise dunque in atto delle scelte ben mirate: nel maggio ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di legge a Pavia, addottorandosi nel 1808 con una tesi su Alessandro Turamini, autore di un incompiuto trattato sul cambio. Il B. si proponeva di mostrare agli stranieri quanto fosse stato e fosse continuo in Italia lo studio del diritto considerato ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] apprese le prime cognizioni d'abaco e di grammatica necessarie a esercitare il commercio, e dove si dedicò all'arte del cambio, impiantando un banco a suo nome. Onesto, scrupoloso, e nello stesso tempo avveduto uomo d'affari, il B. riuscì in breve ...
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Figlia (Mosca 1657 - ivi 1704) del granduca Aleksej Michajlovič; a seguito della rivolta degli strel´cy (1682), S. assunse la reggenza mentre Ivan Alekseevič e Pietro furono riconosciuti zar. Il suo governo [...] di Pietro il Grande; S. concluse (1686) una "pace perpetua" con la Polonia, assicurandosi il possesso di Kiev, e promettendo in cambio appoggio agli stati europei contro i Turchi. Nel 1687 e nel 1689 sostenne due spedizioni contro i Tatari di Crimea ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] .: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis, S. Maria Novella- Unicorno, c. 129r; Tratte, 70, c. 170; 71. c. 171; Arte del Cambio, 12, c. 123r; Catasto, 1010, c. 221r; 918, C. 350 v; Mediceo avanti il Principato, LXVIII, nn. 76 e 83; E XIX, nn. 282 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...