PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] aver cessato di credere.
Il tentativo di riconciliazione si tradusse in un fallimento. In seguito, il papa cambiò politica, chiedendo all’esarca Smaragdo un intervento militare, che provocò ovviamente da parte di Elia una richiesta (accettata ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di Nicosia, cedendo, il 4 settembre, questo a Sebastiano Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in cambio al primo beneficio concistoriale vacante in territorio veneto. E se assegnato, non senza sua delusione, il 23 genn. 1497 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] questione e propose, su indicazione del cardinale Francesco Barberini, l'acquisto di un feudo imperiale per Taddeo in cambio del riconoscimento del diritto di precedenza, facendo leva sulle necessità economiche dell'imperatore per le spese di guerra ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] . In quell'epoca ricominciarono a diffondersi nel Friuli voci secondo le quali il C. voleva cedere il patriarcato in cambio di un altro ufficio ecclesiastico. Quando alla fine del 1398 egli si allontanò effettivamente dalla Patria per compiere una ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] , perché lo spagnolo ha hablar da fabulare). La maggior parte dei vocaboli che si riferivano allo spirito e alla morale cambiò di significato nel periodo che va da Augusto a Teodosio (cfr. Migliorini 19785: 41): così fides, spes, caritas, virtus ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] afferma che, dopo la morte di Agapito, Teodora avrebbe promesso a Vigilio la Sede romana e un'ingente quantità di oro in cambio del suo impegno ad annullare il concilio (di Calcedonia) e ad entrare in comunione con Antimo di Trebisonda, Teodoro di ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] successo distinguendosi per la sua vivacità spesso anche rissosa (Leone XIII lo leggeva con divertimento), e che il 31 marzo 1888 cambiò il titolo in La Gazzetta di Foligno e continuò (salvo brevi interruzioni, la più lunga quella fra il 1889 e il ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] rivolsero direttamente a Pio II, di passaggio nella vicina Todi, il 30 marzo 1463 l'E. emanava un decreto dove in cambio dei 1.200 fiorini versati dagli ebrei per il Monte, ad essi venivano confermati i privilegi goduti per il passato, pur ribadendo ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] da Anagni, rientrò in città con i suoi soldati e liberò il papa. La morte di Bonifacio VIII (11 ott. 1303) cambiò profondamente la situazione della famiglia. Già nel febbraio 1304 il C. cominciò a vendere alcune terre (Astura), anche se il breve ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] questo" (Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, f. 8/532).Il concilio si fece "davero", ma la posizione del C. non cambiò durante tutto il primo periodo tridentino, come testimonia anche una lettera del suo vicario bolognese A. Zanetti; questi, scrivendo a ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...