DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] come avevano fatto prima di lui i monaci di Farfa, e senza dubbio per le stesse ragioni. Concessi in cambio di una forte somma, che spesso mascherava un'alienazione definitiva del patrimonio ecclesiastico, questi contratti consentivano di convertire ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] . Iniziarono dunque le trattative per la resa definitiva al papa avignonese. Nel luglio venne raggiunto un accordo. In cambio della rinuncia al soglio papale ad Avignone, N. avrebbe ottenuto l'assoluzione dai suoi crimini, il privilegio di ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] imponeva a tutti i priori della congregazione di non alienare i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambio di crediti in denaro.
Quindici giorni più tardi fu colto da una malattia che si rivelò subito gravissima: ne siamo informati ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] in Firenze dal sec. XIV al sec. XIX, Firenze 1952, p. 41, n. 309; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Archivio storico italiano, CXI (1953), pp. 15-16; S. Orlandi, “Necrologio” di S ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] ; i due santi sono inoltre spesso insieme come fondatori della Chiesa. Dal 13° sec. compare la spada del martirio (Arnolfo di Cambio, ciborio di S. Paolo fuori le mura a Roma, 1285). Pur non appartenendo al gruppo originario degli apostoli è spesso ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] della Curia e per concedere con troppa facilità esenzioni a monasteri e chiese, sottraendole ai loro ordinari ma ricevendone in cambio larghi introiti, in quel momento tanto necessari a scopi politici.
Alla fine dei 1166 Federico iniziò la sua quarta ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] con il re Filippo la questione della successione del figlio Luigi VI e concedendo la liquidazione del suo matrimonio in cambio dell’impegno regio a non attribuire più, almeno formalmente, l’investitura e a sostenere la Chiesa di Roma contro «i ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Ducato, di cui questi riprese il completo controllo nel dicembre del 739. Sembra che il duca promettesse al papa, in cambio dell'aiuto ricevuto, di recuperare i quattro castelli occupati dal re. Nel frattempo a Benevento veniva eletto il nuovo duca ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] teoria dell'impostura dei preti, secondo cui la Chiesa promette ingannevolmente ai suoi sudditi il conseguimento della salute eterna in cambio della sottomissione alla sua autorità. L'idea che la religione non sia al servizio di una verità eterna, ma ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] soltanto l’arroccamento della Chiesa ma anche, altrettanto chiaramente, il suo spavento epocale di fronte a un mondo in cambiamento che non riconosce e dal quale, a sua volta, rischia di essere misconosciuta. Le citazioni di letteratura curiale ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...