Prelato, diplomatico e scrittore (Vicenza 1479 circa - Roma 1524). Benedettino, passato (1508) ai certosini a Mantova, scrisse contro Venezia un'apologia per la Lega di Cambrai (1509). Professore a Milano [...] (1510), pubblicò gli atti dei concilî di Costanza e Basilea (1511) e scrisse Apologia S. Pisani concilii (1511). Scomunicato, fuggì in Francia. Richiamato da Leone X, fu fatto vescovo di Guardialfiera ...
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Prelato e missionario irlandese (m. presso Nivelles 656 circa), in Inghilterra, abate di Burgcastle nel Suffolk, poi a Péronne; evangelizzatore anche dell'odierno Belgio, e vescovo a Cambrai e a Nivelles, [...] fondò, con s. Geltrude di Nivelles, il monastero doppio di Fosse. Ucciso da briganti, è venerato come martire. Festa, 31 ottobre ...
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Condottiero veneto (n. Martinengo 1480 - m. 1544). Dopo aver studiato medicina e architettura militare, passò al servizio della Repubblica di Venezia nella guerra per la lega di Cambrai; fu (1522) tra [...] i difensori di Rodi, ove rimase ferito. Passato agli ordini di Carlo V, divenne gran maestro d'artiglieria; di nuovo al servizio di Venezia, fu valido consigliere nella guerra di Cipro; partecipò anche ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] in Francia e si stabilì a Parigi. È possibile che il C., che manifestava una notevole inclinazione per lo studio delle lettere, abbia frequentato i corsi del College de France, fondato poco tempo prima. ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] Gritti e dei rettori durante l'assedio di Padova del 1509; I. Bruto, Annalia quaedam, in A. Gloria, Di Padova dopo la lega stretta a Cambrai, Padova 1863, p. 60; P. Zanetti, L'assedio di Padova del 1509,in Nuovo arch. veneto, II, 1 (1891), pp. 72 s ...
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Musicista (Béziers 1782 - ivi 1849). Studiò il violino al conservatorio di Parigi con P.-M. Baillot. Concertista ricercato, fu solista al Palais-Royal di Parigi e direttore della scuola musicale di Cambrai. [...] Autore di opere teatrali e da camera, è noto soprattutto per il suo trattato (Méthode) per l'insegnamento del violino ...
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HUON d'Oisy
Poeta e cavaliere francese, vissuto nel secolo XII, morto poco dopo il 1191.
Terzo a portare questo nome nella nobile famiglia d'Oisy, che discendeva dai castellani di Cambrai, H. fu uno [...] dei primi che nella Francia del nord poetarono secondo la maniera dei trovatori provenzali. Parente di Conon de Béthune, pare che l'abbia avviato al gusto della lirica occitanica: ci resta anche un serventese ...
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Generale britannico (Chichester 1878 - Falmouth, Cornovaglia, 1966). Si segnalò nella guerra anglo-boera (1899-1902), ma soprattutto nella prima guerra mondiale come organizzatore e comandante di azioni [...] condotte da carri armati (attacco a Cambrai, nov. 1917). Autore di note opere teoriche tra cui, soprattutto, Tanks in the Great war (1920), Armament and history (1945). ...
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Condottiero (n. 1485 - m. Venezia 1539), figlio di Niccolò R. e di Bianca Bentivoglio dei signori di Bologna; fu tenace oppositore degli Estensi. Capitano di buona fama, servì Venezia durante la lega di [...] Cambrai, poi (1512) papa Leone X e, dopo la morte di lui, Firenze e Clemente VII; quindi (1535-36) comandò le forze militari francesi nel Piemonte. Infine fu ambasciatore a Venezia. ...
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Letterato e uomo politico (Venezia 1483 - Blois 1529); bibliotecario di S. Marco e storiografo della Repubblica Veneta (1516), ambasciatore a Madrid (1526) e quindi in Francia, dove morì mentre si recava [...] al congresso di Cambrai; compose liriche latine di intonazione catulliana e virgiliana (Lusus) e rime volgari, tutte petrarchesche, che non escono dai limiti di una preziosa elaborazione letteraria. ...
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cambri
cambrì s. m. [dall’ingl. cambric, fr. cambrai]. – Tela di cotone fine, adatta per biancheria, fabbricata spec. nella città di Cambrai (Francia nord-orient.), da cui prende il nome; in Italia è chiamata comunem. batista.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...