Teologo anglicano (Soverby, Yorkshire, 1630 - Londra 1694); figlio di rigidi genitori puritani, studiò a Cambridge e si orientò verso i latitudinarî, spinto dall'influsso di R. Cudwort, di H. More e della [...] lettura di W. Cillingworth. Divenuto (1689) predicatore di Gugliel mo III d'Orange, poté unire i suoi sforzi a quelli del sovrano per realizzare l'unificazione religiosa dell'Inghilterra ispirata al principio ...
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Teologo puritano (n. nello Hertfordshire 1535 circa - m. Warwick 1603). Prof. di teologia a Cambridge (1569), ebbe vivaci polemiche con il vicecancelliere John Whitgift, che gli tolse il posto. C. andò [...] allora a Ginevra da T. Beza, e quindi, dopo un breve ritorno in Inghilterra, ad Anversa e di là a Middelburg. Rientrato poi in patria, fu imprigionato più volte e (1591) processato; liberato, si ritirò ...
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Butzer (o Bucer, Bucero), Martin
Butzer
(o Bucer, Bucero), Martin Riformatore tedesco (Schlettstadt 1491-Cambridge 1551). Domenicano, aderì alle tesi luterane già nel 1518. Stabilitosi a Strasburgo, [...] esercitò, con i suoi scritti, larghissima influenza sulla Riforma, ma, poco sensibile ai problemi teologici, entrò in rotta con Lutero. La sua opposizione all’Interim d’Augusta (1547) lo costrinse a rifugiarsi ...
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Teologo inglese (1690-1751). Lasciò una somma perché si tenessero da maestri di Oxford e Cambridge conferenze sulla chiesa antica e la storia dei dogmi, con intento apologetico: queste (Bampton Lectures), [...] cominciate nel 1780, acquistarono poi carattere scientifico e hanno importanza nella storia della teologia inglese ...
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Filosofo e teologo (Peterborough 1743 - Lincoln 1805); studiò e insegnò al Christ's College di Cambridge, entrando poi (1767) nella carriera ecclesiastica. In The principles of moral and political philosophy [...] (1785) trattò dei doveri della vita civile sulla base di un utilitarismo teologico. In difesa della dottrina cristiana scrisse A view of the evidences of Christianity (2 voll., 1794), in cui difende l'attendibilità ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] Carlo V a Bruxelles e di nuovo ancora presso Carlo V (1519-20) a Colonia e (1520-21) a Worms. Vescovo di Londra (1522), e poco dopo lord del sigillo privato, poi di nuovo ambasciatore presso Carlo V a ...
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INGE, William Ralph
Teologo anglicano, nato a Crayke (Yorkshire) il 6 giugno 1860. Ha studiato a Cambridge nel King's College, di cui è stato fellow (1886-88), passando poi a Oxford (Hertford College, [...] 1889-1904); quindi vicario della chiesa di Ognissanti a Ennismore Gardens (Londra), professore di teologia (cattedra "Lady Margaret") a Cambridge (1907-11), infine decano di S. Paolo a Londra sino al 1934.
Al suo interesse per la cultura classica, la ...
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WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo [...] and use of the Bible (1864; 3a ed., 1880). Christopher, il terzo figlio (1807-85), studiò a Winchester e a Cambridge, fu ordinato diacono nel 1833, prete nel 1836; divenne capo istituto a Harrow, canonico di Vestminster (1844), parroco a Stanford-on ...
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LAW, Wiiliam
Teologo e mistico, nato a Kings Cliffe, presso Stamford (Northamptonshire) nel 1686, morto ivi nel 1761. Studiò a Cambridge, e nel 1711 vi ricevette gli ordini e divenne fellow dell'Emmanuel [...] su G. Cheyne, J. Byrom e sul Saint-Martin.
Bibl. e ediz.: Works, voll. 9, 1753-76; Remarks, a cura di F. D. Maurice, Cambridge 1844; A Serious Call, ecc., a cura di J. H. Overton, 1898; a cura di C. Bigg, 1899; trad. it., Un serio appello, ecc ...
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Medico e antropologo (Grafton, Nuovo Galles del Sud, 1871 - Broadstairs and Saint Peter's 1937), prof. di anatomia a Sydney, Cambridge, Il Cairo, Manchester e Londra. Il soggiorno in Egitto fu decisivo [...] per il formarsi della sua teoria della civiltà eliolitica, una ipotetica corrente culturale preistorica caratterizzata da un culto solare e dalla costruzione di grandi monumenti di pietra. Tra le sue opere: ...
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cantabrigiense
cantabrigiènse (o cantabrigènse; anche cantabrigése) agg. [dal lat. mod. Cantabrigiensis, der. del nome lat. mediev., Cantabrigia, della città di Cambridge], letter. – Di Cambridge ‹kèimbriǧ›, città dell’Inghilterra sud-orient.,...
societa liquida
società liquida loc. s.le f. Concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo rapidamente, in modo vacillante...