Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sue pecore (Giovanni, XXI, 15-17). Al primate e agli apostoli assegnò quale missione di ammaestrare tutte le genti, battezzandole nel nome il camerlengo e l'ufficio della "cameraapostolica" accentrano nelle proprie mani l'amministrazione ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] marzo 1801 e Nuovo regolamento del sistema daziale del 20 aprile) determinò il trasferimento dei debiti dei Comuni alla Cameraapostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti dello Stato (dell'ordine di tre quinti per i luoghi di Monti ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] esercitava la propria giurisdizione. Lo Stato di Siena venne inoltre ampliato con l'investitura perpetua da parte della Cameraapostolica del piccolo centro di Radicofani, che controllava l'accesso allo Stato della Chiesa lungo la via Cassia. In ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1422, ivi 1983, p. XII.
P. Bracciolini, Lettere, II, a cura di H. Harth, Firenze 1984, p. 84.
Mandati della Reverenda CameraApostolica (1418-1802), a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 36-7, 97.
M. Guglielminetti, Lettera del prete Gianni a papa ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] particolarmente importanti, come quella di camerlengo della Cameraapostolica, ottenuta il 10 febbr. 1621 alla morte Maderno fu attivo per suo conto nel palazzo di piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio del 1622 e rivenduto loro nel ...
Leggi Tutto
Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] , Clément VI et Innocent VI, "Bibliothèque de l'École des Chartes", 92, 1931, tav. III.
I conti della Cameraapostolica relativi al pontificato di I. sono stati pubblicati dalla Görres-Gesellschaft (K.H. Schäfer, Die Ausgaben der apostolischen Kammer ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] prestare i suoi servizi in Curia e l'anno successivo lo nominò referendario delle due segnature, nel 1706 chierico della Cameraapostolica e nel 1707 commissario delle Armi per lo Stato pontificio. Del brillante avvenire che gli riservarono la vivace ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] sempre da Lorenzo Oddone nell'ottobre 1480 con patto di retrovendita per 5.000 ducati). Con l'acquisto di Frascati dalla Cameraapostolica nel 1482 a nome dei figli Girolamo e Agostino, cui aveva donato il 10 ag. 1481 anche Nemi, Genzano e Civita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] gli ebrei dal fanatismo popolare. Particolarmente operoso nel rafforzare il potere papale, riorganizzò la Cancelleria, la Cameraapostolica, l'ufficio degli uditori, richiedendo moralità e capacità; si adoperò ad accentrare nella curia il potere ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...