POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] del nuovo patriarca Antonio Panciera da Portogruaro. Nel 1408 il presule aquileiese, accusato di non aver versato alla Cameraapostolica quanto dovuto per il servizio comune, fu deposto dal papa dell’obbedienza romana Gregorio XII (1406-15). Federico ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] a Ravenna e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Cameraapostolica e ponente della Congregazione delle Immunità e nel 1739 chierico di Camera di Clemente XII. Il 2 dic. 1743 fu innalzato da Benedetto XIV alla ...
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BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] nella tipografia sembra però non essere stata solo quella del correttore. Nel 1595 appare deputato dal tesoriere della Cameraapostolica a curare l'inventario di tutta la stamperia; negli anni successivi sembra avere la direzione amministrativa della ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] di Perugia, "auditor Camerae", "cappellanus Papae", venne nominato dal pontefice Giovanni XXIII uditore generale della Cameraapostolica con le facoltà usualmente concesse a questi magistrati: "de criminibus ex officio inquirere... necnon de omnibus ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] il 1580 e il 1582 come lettore d'istituzioni. Fu quindi chiamato a Roma dal concittadino Orazio Borghese, auditore della Cameraapostolica, il quale probabilmente gli ottenne qualche incarico minore di Curia. Morto Orazio, il B. passò al servizio di ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] , mentre la situazione dell'arcidiocesi, sulla quale gravavano grossi debiti e che stava per essere spogliata dai funzionari della Cameraapostolica, esigeva la presenza del titolare.
Nell'ottobre del 1360 l'A. era ancora a Firenze, ove il 2 nominava ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] rivoluzione del 1831; poi, salito al soglio pontificio Gregorio XVI, segretario della congregazione Disciplina Regolare, e uditore della Cameraapostolica. Il 24 genn. 1842 fu creato cardinale prete del titolo di S. Maria della Pace.
Nel dicembre del ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] 1398 ottenne di essere trasferito come vescovo a Volterra. Bonifacio IX lo inviò nel 1399 in Inghilterra come collettore della Cameraapostolica e l'A. vi si trattenne anche l'anno appresso. Tornato, quindi, in sede, partecipò, nel 1409, al concilio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , scritta attorno al 57-58; più tardi lo stesso apostolo giungerà prigioniero a Roma diffondendovi il verbo cristiano. Nel 64 Stati Sardi’) dal 1849 in poi; l’Archivio storico della Camera dei deputati a palazzo San Macuto, e l’Archivio storico del ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] e che in passato erano attribuite al Prefetto della S. Congregazione Cerimoniale, al Maestro di Camera di Sua Santità, al Maestro di Casa dei Sacri Palazzi Apostolici, e al Maggiordomo di Sua Santità: uffici che hanno avuto nel passato grande rilievo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...