CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] e le altre terre dei due fratelli, uccisero Giacomo e costrinsero il C. e i suoi familiari alla fuga. La Cameraapostolica dichiarava il C. ribelle, gli confiscava i beni, mentre le case in Anagni venivano distrutte.
Il C., rifugiatosi probabilmente ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] : il 6% del prezzo pattuito per ogni antichità acquistata, loro tramite, dalla Cameraapostolica. I protocolli superstiti di Nicola Nardi, notaio della stessa Camera, documentano inoltre un più largo coinvolgimento dei Petrini (sia di Fermo sia di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] e, il 15 dic. 1436, il cardinale Giovanni Vitelleschi disponeva che alcune case e terre in Anagni, confiscate dalla Cameraapostolica a Nicola Magni, fossero concesse al C., che gliene aveva fatto richiesta, ricordando "cum ipse fecerit pluries et ...
Leggi Tutto
FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] i diritti vicariali sul castello di Marta in cambio di un credito di 6.000 fiorini vantato nei confronti della Cameraapostolica. In virtù del medesimo tipo di transazione lo stesso castello, già controllato in precedenza dalla famiglia, aveva dovuto ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] da Castello, suo cancelliere, almeno fino al gennaio dell'anno dopo.
A questo periodo datano le spese, gravanti sui conti della Cameraapostolica, per l'acquisto di sgabelli, tavole, letti e altre cose per la sua casa e la cucina, al quale provvide ...
Leggi Tutto
FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] beni lasciati dal defunto cardinale Ammannati erano ricaduti, come era d'uso quando moriva un prelato, alla Cameraapostolica e Sisto IV ne fece disporre devolvendone parte a Fiammetta.
Scartando motivazioni a sfondo politico, si potrebbe ipotizzare ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] i quali l'A. si impegnò a non sfruttare le miniere, previo compenso di 1.000 ducati annui dalla CameraApostolica.
Nel 1483 un'ambasceria segreta offrì all'A. la signoria della Corsica, qualora avesse liberato l'isola dalla dominazione genovese ...
Leggi Tutto
LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] Medici, dove svolgeva il ruolo di "sollecitatore", cioè di intermediario tra gli aspiranti ai benefici ecclesiastici e la Cameraapostolica, cui anticipava per conto dei primi l'ammontare delle varie tasse, balzelli e annate dovute per la concessione ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] di seguirne le orme e di fare ritorno a Roma, dove divenne chierico (1650) e quindi tesoriere generale della Cameraapostolica (1652).
L’anno seguente acquistò il castello di Tresigallo, a conferma dell’intensità del suo legame con il Ferrarese ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] decretò infatti il sequestro, asserendo che erano stati acquistati con denaro della Cameraapostolica. Ne seguì una lunga e complicata vertenza tra il D. e la Cameraapostolica, conclusasi soltanto nel 1561, sotto Pio IV e, mediante l'intercessione ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...