CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] ad un posto d'uditore in Rota, mentre è la stessa stamperia apostolica a provvedere all'edizione del testo latino dello statuto dell'Ordine.
, il condono dei debiti comunali nei confronti della Camera ducale), altri espressamente voluti da C. (la ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il carcere ai due carmelitani "ritrovati in una camera del monastero con una donna", ad un francescano accantonata l'idea di valersi del nostro come visitatore del Patrimonio apostolico -, con breve del 15 giugno 1573, la Nunziatura di Venezia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] una politica di prudente disponibilità nei confronti della Sede apostolica, di alleanze comuni tra le potenze dell'Italia centrale dedotta fedelmente dai Registri d'Entrata e d'Uscita esistenti in Camera fiscale, Firenze 1780, pp. 39-45; M. Rastrelli, ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 6 ribadisce il principio che «La religione cattolica apostolica romana è la sola religione della RSI», mentre 38 Ibidem; cfr. anche p. 350.
39 Ibidem, p. 350.
40 Tale Camera sarebbe stata composta «di un numero di membri pari a 1 ogni 100.000 ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dei Pazzi (26 apr. 1478) e alla rottura tra la Sede apostolica e Firenze (gennaio1479) il C., "cum trentadui homini d' arme nella lettera con la quale il duca comunicava agli ufficiali della Camera la decadenza di C. dal feudo, ci illumina su quelli ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Battista Salvago, il nunzio a Graz che vi sosta durante la visita apostolica ad Aquileia e nel Goriziano - …che ha... in pegno per 120 : Francesco Febo, il primogenito, gentiluomo di camera dell'imperatore Ferdinando II, colonnello con accesso al ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] loro piaceva", riorganizzando le procedure contabili della Camera fiscale. Naturalmente intrattenne buonissimi rapporti con il La candidatura del G., notoriamente bene accetto alla Sede apostolica e non sgradito alla Spagna, fu in qualche modo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] , probabilmente ottoniana. Il nome Mammen si riferisce alla ricca camera funeraria di un capo, costruita negli anni 970/1 nello University Library e l’altro a Roma, nella Biblioteca Apostolica Vaticana.
Lo stile di Urnes è anch’esso strettamente ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Il Ventimiglia, rassegnato, gli rimise l'amministrazione della Camera. Il 26 fu raggiunto dall'Alagona. Insieme, gennaio 1374) prestò omaggio e giuramento di fedeltà alla Sede apostolica nelle mani del legato, il quale provvide a togliere l ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] la conoscenza dell'apparato amministrativo dello Stato. Fu alla Camera degli imprestidi, poi ordinario sopra il Taglio del Po nel fianco degli Spagnoli e l'ostilità della Sede apostolica. Il governo della Repubblica era consapevole dell'utilità di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...