Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] impegno politico; è stato consigliere d'amministrazione della RAI dal 1980 al 1987, anno in cui è stato eletto alla CameradeiDeputati per il PRI. La sua passione di bibliofilo gli ha permesso di lasciare una preziosa biblioteca, complesso unico per ...
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Patriota, nato a Milano il 16 settembre 1806, morto a Pisa il 15 ottobre 1883. Avviato dapprima al sacerdozio, si diede invece all'insegnamento. Si fece presto notare per il libro dell'Adolescenza, in [...] e la ripresa delle armi. Dopo la disfatta di Novara, vergò la minuta dell'indirizzo votato il 29 marzo 1849 dalla cameradeideputati a Carlo Alberto nell'esilio di Oporto. Rientrò nella vita privata come precettore di casa Arese, in Genova e in ...
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FORTUNATO, Giustino
Scrittore e uomo politico, nato a Rionero in Vulture il 4 settembre 1848. Rappresentò alla cameradeideputati il collegio di Melfi dal 1880 al 1909. Venne nominato senatore il 4 [...] aprile 1909.
Uomo di destra, il F. militò sempre alla camera nel gruppo del Sonnino. Egli è stato più un educatore politico che un uomo politico vero e proprio e ha rifiutato più volte di partecipare al governo. Il suo nome è legato alla questione ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Fratta Polesine il 22 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza, militò fino dalla gioventù nel Partito socialista italiano, nelle file del [...] , rappresentò la più dura ed inesorabile opposizione al fascismo, del quale smascherò gli intenti autoritarî. Alla Cameradeideputati, nella seduta del 30 maggio 1924, M. denunciò implacabilmente il regime di violenza instaurato dal nuovo governo ...
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PASINI, Valentino
Nato il 23 settembre 1806 a Schio si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1827. Si dedicò allo studio dei problemi economici, sociali e politici. Allo scoppio della guerra del 1848, [...] sulla fine del 1858, insegnò per breve tempo diritto costituzionale e amministrativo, nell'Istituto superiore; poi enitrò alla Cameradeideputati. Morì a Torino il 4 aprile 1864.
Tra i suoi scritti, da ricordare inoltre: Sulla questione politica ...
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SICCARDI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giurista e uomo politico nato a Verzuolo, in provincia di Cuneo, il 13 ottobre 1802, morto a Torino il 29 ottobre 1857. Laureatosi in giurisprudenza a Torino, nel 1827 [...] stato; infine, il terzo per l'abolizione delle penalità sull'inosservanza di alcune feste. Approvate a grande maggioranza dalla Cameradeideputati, e dopo vivi contrasti dal Senato, quelle leggi furono sanzionate dal re il 9 aprile. Nell'aprile del ...
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Nato a Roma il 3 novembre 1895. Giornalista, studioso, uomo politico. Ha preso parte alla guerra 1915-1918 nei Reparti d'Assalto. Ha aderito al movimento spirituale del Futurismo ed è stato tra i fondatori [...] che si diressero su Roma. Fu poi luogotenente generale della milizia volontaria per la sicurezza nazionale. Rientrò alla Cameradeideputati nel 1924. Diresse il quotidiano L'Epoca e nel 1923 fondò la rivista Critica Fascista. Fu sottosegretario di ...
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Uomo politico e giornalista, nato ad Acqui il 6 aprile 1856, morto in Roma il 23 giugno 1929. Rappresentò alla Cameradeideputati il IV collegio di Alessandria per le legislature XVI e XVII; quello di [...] firmati) trattano delle questioni del lavoro, dei pubblici servizî, particolarmente delle comunicazioni; dell' T. Tittoni, in Nuova Antologia, 1° luglio 1929 (con l'elenco dei suoi articoli). Per l'opera del F. come direttore della Nuova antologia ...
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Storico ed economista, nato il 6 febbraio 1908 a Pieve S. Stefano (Arezzo). È dal 1936 professore di storia economica nell'università cattolica del S. Cuore di Milano. Eletto deputato all'Assemblea costituente [...] gabinetti De Gasperi dal 1° giugno 1947, è membro della cameradeideputati, sempre per il collegio di Arezzo-Siena-Grosseto. Il suo opere generali sullo sviluppo storico delle dottrine e dei fatti economici, ampiamente noti anche all'estero ( ...
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Economista e uomo politico, nato ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890. Ufficiale delle capitanerie di porto dal 1911 al 1922, si iniziò da solo allo studio dell'economia. Nel 1922 vinse la cattedra [...] sull'iniziativa privata, coincise con un periodo di relativa stabilità della lira. Fa parte della Cameradeideputati.
Opere principali: Economia dei trasporti marittimi, Città di Castello 1926; Annali dell'economia italiana (dal 1861 al 1914: voll ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...