Cameradeideputati operante dall’ottobre 1815 al settembre 1816, così denominata da Luigi XVIII, re di Francia. Contraria al programma di pacificazione interna, fu sciolta per consiglio delle potenze [...] estere ...
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. Cameradeideputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Cameradeideputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] cost.) che sono protetti dalle immunità parlamentari (vedi immunità) e godono di un'indennità (art. 69 cost.).
La Cameradeideputati col Senato esercita la funzione legislativa (art. 70 cost.), può delegare la potestà legislativa al governo (art. 77 ...
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Filosofo e uomo politico francese (Sompuis, Champagne, 1763 - Châteauvieux, Loir-et-Cher, 1845). Avvocato, aderì alla rivoluzione su posizioni moderate fino al 1793; membro del Consiglio dei Cinquecento [...] dottrinario, le cui esigenze R.-C. teorizzò in scritti ed espose dalla tribuna della Cameradeideputati (di cui fu membro dal 1815 al 1840). Presidente della Camera, redasse (marzo 1830) l'energico indirizzo di protesta contro il discorso del trono ...
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Sindacalista e donna politica italiana (Cantiano, Pesaro e Urbino, 1904 - Roma 1976). Militante nel Partito comunista sin dalla sua fondazione, all’avvento del fascismo ha scelto l’esilio, ma rientrata [...] di diritto per meriti antifascisti e nella seconda e terza legislatura è stata eletta nelle fila del PCI alla CameradeiDeputati. Dal 1952 al 1960 ha anche guidato il sindacato nazionale delle “tabacchine”. Durante tutta la sua carriera sia ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] e fecondazione assistita, per i quali nel mese di febbraio 1999 è iniziato l'esame in assemblea alla Cameradeideputati.
I d. umani sorti in relazione all'utilizzo delle tecnologie riproduttive, genetiche, mediche e farmacologiche sono, spesso ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] di protezione umanitaria e di diritto d'asilo, approvato dal Senato il 5 novembre 1998, è ancora all'esame della Cameradeideputati. In attesa del varo di una legge ordinaria si deve attribuire valore precettivo e non solo programmatico alla norma ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] a cagione degli uffici che ricoprono e per la durata di essi: 1. il presidente del Senato e il presidente della Cameradeideputati; 2. i ministri segretarî di stato per gli Affari esteri, per l'Interno, per la Giustizia, per le Finanze, per l ...
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Con la creazione della Cameradei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] secondi. Tuttavia il cambiamento fu formale molto più che sostanziale. Il fatto che la Cameradeideputati - nel prefascismo organo primario dello stato - fosse composta in gran parte direttamente dalle gerarchie del partito non cambiò veramente il ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] modo il discorso del capo del governo del 13 gennaio; la relazione Rocco sul medesimo disegno di legge presentata alla Cameradeideputati il 16 gennaio 1934. Si potranno inoltre utilmente consultare le bibliografie apposte al volume di G. Bottai, Il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...