Aggruppamenti politici così denominati dal fatto che nelle adunanze parlamentari sedettero nel centro dell'emiciclo fra la Destra (v.) e la Sinistra (v.).
Un vero partito del centro in Italia non è mai [...] e del regno di Luigi Filippo, sotto il nome di Centro s'intendeva la parte della Cameradeideputati, di fronte al presidente, dove sedevano i deputati che appoggiavano il governo.
Come partito di Centro, nella vecchia e nella nuova Austria, si può ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Lodi il 7 gennaio 1813, morto a Milano il 19 gennaio 1890. Era figlio del nobile Giuseppe e di Anna Maria dei conti Barni, fratello del magistrato Carlo Annibale, che [...] la cessione di Nizza e per quello ch'egli chiamava il mercanteggiare del conte di Cavour, si levò a parlare nella Cameradeideputati il 19 maggio 1860 contro il trattato con la Francia che sanzionava quella cessione. La violenza del suo attacco al ...
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GARFIELD, James Abram
Howard R. Marraro
Ventesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Orange, Cuyahoga Country, Ohio, il 10 novembre 1831, morto a Elberon, New-Jersey, il 19 settembre 1881. Entrò nel [...] comitato del bilancio e introdusse molte importanti riforme. Nel dicembre 1876 il partito lo nominò presidente della Cameradeideputati. Nel gennaio 1880 fu nominato senatore federale, ma nel frattempo era stato eletto presidente degli Stati Uniti ...
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FORLANI, Arnaldo
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Pesaro l'8 dicembre 1925. Laureato in giurisprudenza all'università di Urbino, ha ricoperto inizialmente varie cariche periferiche nella Democrazia [...] , della cui direzione è membro dal 1954.
Legato ad A. Fanfani, fu eletto per la prima volta alla Cameradeideputati nel maggio 1958. Ministro delle Partecipazioni statali nel primo governo Rumor (dicembre 1968) e ministro con incarichi speciali nel ...
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Nato il 6 marzo 1761 a Castelnaudary, da una famiglia originaria di Lucca. Tenente d'artiglieria nel 1781, fatto prigioniero dai Prussiani nella campagna d'Olanda (1787), capitano nel 1788, dall'esercito [...] stampato a Parigi nel 1843. Fu membro dell'Accademia delle scienze, e nel 1827 venne eletto membro della Cameradeideputati. Morì a Montauban, il 10 settembre 1828.
Bibl.: Marion, Notice nécrologique sur le Lieutenant général Comte Andréossy, Parigi ...
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Nacque il 25 maggio 1846 a Genova, dove il padre, irredento di Valsugana, teneva una bottega di libraio ch'era il luogo di convegno degl'intellettuali e dei patrioti liguri. Entrò a far parte dell'armata [...] conferiva il titolo di conte.
Ebbe spiccate qualità di uomo politico, che gli fecero presto conseguire un posto eminente nella cameradeideputati, dove entrò nel 1890 e rimase, per il secondo collegio di Genova prima, poi per quello di Recco, finché ...
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Generale italiano, nato a Milano da famiglia di Pallanza, il 9 febbraio 1815, morto a Torino il 6 febbraio 1897. A diciassette anni uscì dall'Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio [...] ).
Nel 1871 fu nominato senatore del regno (aveva appartenuto dal 1849 in poi, per otto legislature, alla cameradeideputati). Cessò dal servizio militare attivo nel 1877. Nel venticinquesimo annuale della occupazione di Roma (20 settemhre del 1895 ...
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(App. IV, I, p. 126)
Uomo politico italiano. Dal 1976 presidente del Consiglio di un governo democristiano retto sull'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, nel 1978 formò un nuovo gabinetto che ottenne [...] da A. portò alle elezioni anticipate del giugno 1979. Nei quattro anni successivi A. ha presieduto la commissione Esteri della Cameradeideputati. Dall'agosto 1983 e fino al luglio 1989 è stato ministro degli Esteri nei governi presieduti da Craxi ...
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Uomo di stato francese, nato a Parigi l'8 novembre 1847, morto ivi l'11 marzo 1907. Abbiatico del celebre ministro di Luigi Filippo (v. périer, CasimirPierre). Il padre, Augusto Casimiro Vittorio Lorenzo [...] dopo sottosegretario di stato per la Guerra, carica che conservò fino al 1885. Nel 1890 divenne vice-presidente della Cameradeideputati e nel 1893 presidente. Il 3 dicembre di quello stesso anno gli fu infine affidato il compito di costituire un ...
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Uomo di stato e storico spagnolo, nato a Malaga l'8 febbraio 1828, assassinato a Santa Agueda da un anarchico l'8 agosto 1897. Laureatosi in giurisprudenza, fece le sue prime armi nel giornalismo, ma intraprese [...] e liberale. Nel 1885, dopo la morte di Alfonso XII, il C. assunse per qualche tempo la presidenza della cameradeideputati. Tornò per l'ultima volta alla presidenza del consiglio nel 1895, succedendo al Sagasta. La Spagna era allora travagliata ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...