(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] (1951), la medaglia d'oro della Presidenza della Cameradeideputati (1966), il premio d'arte della città di Zurigo di base trova esplicazione nei diversi media e nella specificità dei singoli oggetti: la sua concezione unitaria si struttura come ...
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. Famiglia di artisti portoghesi. Manuel Maria, nato a Lisbona il 28 dicembre 1818, morto il 31 gennaio 1880, ritornò, nelle riviste O Panorama e O Archivo Pittoresco, alla silografia, illustrando opere [...] C. B.-P. si è dedicato anche alla grande pittura murale: i pannelli decorativi nella sala di ritrovo della cameradeideputati, in cui ha rappresentato le grandi figure della storia politica portoghese dal secolo XIV in poi, lo rivelano disegnatore ...
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Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assemblea costituente. Avviato [...] quelle ordinanze. Nel 1831 il B. rientrò nella magistratura come consigliere di cassazione, continuando a sedere nella Cameradeideputati fino al 1839, quando Luigi Filippo lo nominò pari di Francia. Le sue opinioni erano diventate gradatamente più ...
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Uomo di stato austriaco, di famiglia polacca, ma d'origine italiana, nato il 17 ottobre 1846 a Surochów, in Galizia. Compiti gli studî universitarî (facoltà di legge) a Cracovia, percorse poi la carriera [...] della questione della lingua ufficiale in Boemia provocò un'aspra opposizione da parte dei nazionalisti tedeschi; e poiché il B. voleva introdurre nella cameradeideputati un più severo regolamento, la maggioranza lo votò e fece allontanare con la ...
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Questo conte (Earl) della casa inglese di A., uno dei più attivi collezionisti di libri e manoscritti del sec. XIX, nacque nel 1797, morì nel 1878. Raccolse dapprima quadri antichi, ma dal 1850 si consacrò [...] . des fonds Libri et Barrois, Parigi 1888.
Per i manoscritti acquistati dalla Laurenziana, cfr. Cameradeideputati... Acquisto e trasporto dei codici italiani della biblioteca Ashburnham, Roma 1884; E. Narducci, Indici alfabetici per autori... della ...
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Uomo politico tedesco, nato di antica famiglia comitale a Lüneburg nel Hannover il 10 luglio 1824, morto nel suo dominio di Bennigsen il 7 agosto 1902. Magistrato dal 1846, per dieci anni, cioè fino a [...] fu annesso alla Prussia, il B., rimasto capo del partito nazionale liberale, fu dal 1867 al 1883 membro della Cameradeideputati prussiana, di cui dal 1873 al 1879 fu anche presidente, nonché, fino al 1870, membro della Dieta della Confederazione ...
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PEREIRE, Jacob-Émile
Anna Maria Ratti
Industriale e finanziere, nato a Bordeaux il 3 dicembre 1800, morto a Parigi nel 1875, che può considerarsi una delle principali figure della vita economica della [...] pubblici e istituti di credito. Dal 1863 al 1869 fu deputato al parlamento.
Le sue opere (ricordiamo: Examen du budget de imprese del P. e, dal 1863 al 1869, fu membro della cameradeideputati.
Tra le sue opere ricordiamo: Le role de la Banque de ...
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Nato a Gottorp l'8 aprile 1818 come quarto figlio del duca Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, diretto discendente del re di Danimarca Cristiano III (v). Nel 1831, dopo la morte di suo [...] la legge del 21 giugno 1853 dopo avere per ben due volte sciolto la Cameradeideputati (Folketing). Salì al trono il 15 novembre 1863 alla vigilia della guerra dei ducati. Incoraggiato dall'Inghilterra e dalla Francia a resistere alle pretese della ...
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Letterato e uomo politico francese nato a Parigi il 7 gennaio 1788, morto ivi il 6 maggio 1868. Sebbene fin dal 1807 avesse iniziato l'esercizio dell'avvocatura, il C. si fece conoscere anzitutto come [...] parer suo, viziava gli atti del governo provvisorio. Oppositore sempre più violento dei ministri del re Luigi Filippo, quando dal 1831 al 1846 sedette di nuovo alla Cameradeideputati, si segnalò soprattutto nel combattere l'avidità del re, ch'egli ...
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Principe di Valacchia (1842-1848), nato nel 1804 nel banato di Craiova, morto a Parigi il 1 giugno 1873. Era figlio di Demetrio Bibescu, piccolo boiar (nobile) dell'Oltenia. Fu educato a Parigi, dove si [...] la nuova Turchia pensava a confonder tutti i costumi dei paesi che considerava come semplici provincie in un regime di Roumanie, Parigi 1893; Filitti, Domniile Regulamentare; discussioni dell'assemblea valacca, pubblicate dalla Cameradeideputati. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...