DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] Atti parlamentari, Senato del Regno, Legislatura XXVI, sessione 1°, 42°resoconto sommario, 9 dic. 1921, pp. 1-2; Id., Cameradeideputati, Discussioni, Legislatura XXVI, 1a, sessione, 9 dic. 1921, pp. 2277 s.; L'Esposizione d'igiene in Napoli, in Il ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] del monarca, ma un patto che la nazione avrebbe imposto al successore di Carlo X. Proponeva altresì che la Cameradeideputati, in virtù di una elezione a suffragio larghissimo, divenisse la legittima rappresentanza di tutta la società francese ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale 1861-1922, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, VII, Napoli 2009, sub voce; CameradeiDeputati, Portale storico, sub voce (http://storia.camera.it/deputato/diomede-pantaleoni-18100321 ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] non poté essere tra i primi compagni di Garibaldi nella impresa dei Mille, ma raggiunse la Sicilia in giugno con la spedizione Medici XXI e lasciò poi la Cameradeideputati nel 1904. Il 3 dic. 1905 fu nominato senatore dei Regno per la 3ª categoria ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] 1897.
La sua figura venne ricordata, con una lettera indirizzata alla cittadinanza ferrarese, anche dal presidente della Cameradeideputati G. Zanardelli.
Fonti e Bibl.: Le carte del G., soprattutto appunti personali e lettere indirizzate alla ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] del quale fu presidente, il 7 giugno 1953 divenne senatore nella II legislatura e il 6 giugno 1958 fu eletto alla Cameradeideputati.
Morì a Roma il 4 settembre 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Ministero della Difesa, Archivio dell’Ufficio storico della ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] termine dei suoi giorni: dalla cattedra, dai giornali, dai congressi, dal Parlamento (eletto alla Cameradeideputati dalla allo studio della malattia di Bright, in Rendiconto delle adunanze e dei lavori della reale Accad. med-chir. di Napoli, XXXIV ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987, p. 324; Cameradeideputati, Il Parlamento napoletano del 1848-1849. Storia dell'istituto e inventario dell'archivio, a cura di C. Lodolini Tupputi ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] Roma. Il problema era scottante; la maggioranza deideputati cercò nuovamente di guadagnare tempo. Ma il senatore del Regno. Non prese però parte attiva ai lavori della Camera alta; parlò soltanto per commemorare Garibaldi, dopo la sua morte. ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] organi pigmentosi dell’o. dei Vertebrati.
In tutti i Vertebrati gli o. sono costruiti sul modello di una camera oscura con apparato diottrico concentrazione di acetilcolina e degli enzimi deputati al suo metabolismo (acetilcolinesterasi e colina ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...