BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] accusa avvalorata dallo stesso ministro inglese a Firenze, lord Normanby, accanito antipiemontese, con un suo articolo sugli abusi dei ministri del Culto e contro il disegno di legge Nicotera sulla ineleggibilità dei membri della Camera alta; il ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] da Catullo, Tibullo e Properzio: la correzione dei testi veniva fatta a Roma dagli eruditì E. . de Ocheda, A. A. Renouard, lord G. J. Spencer. Fu in corrispondenza Carlo III di Spagna lo nominò "impresor de Cámera de S. M." e il successore Carlo IV ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , nominato maestro di camera di Alessandro Falconieri il pp. 291-307; L. De Gregori, Io cavalier G., in Strenna dei romanisti, IV (1943), pp. 16-21; M. Abbruzzese, Note su -1755). The property of the rt. hon. lord Barybrooke (Sotheby's), a cura di A. ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] fatto al pittore o per la consegna dei cartoni degli Amori di Giove, in il Ritratto virile già nella coll. di Lord Lee a Richmond (oggi propr. Butler, pp. 224-228; R. Longhi, Il Correggio e la Camera di S. Paolo a Parma, Genova 1956; F. Bologna, ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868 suo aveva affrontato la questione con lord Salisbury, ministro degli Esteri, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di all'intervento con cui lord John Russell aveva invitato gli ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] , paragonabile a quello di un aiutante di camera, oltre a pagargli il fitto di una tre anni» il pittore visse tra la Volterra dei suoi Maffei e varie ville private, lontano da si getta nella voragine (Hampshire, Lord Somer’s Collection).
Una celebre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] dedicò le ottave delle Stanze alla memoria di lord Byron (Livorno 1825); e mentre insieme con l 1847-48, il G. "è uno dei suscitatori dei moti livornesi, ma sempre a distanza e in modificarono però la composizione della Camera e, mentre a Livorno ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , Bubb, divenuto in seguito lord Melcombe, che il 19 febbr in criminalibus dell'uditore di Camera. Nella relazione conclusiva questi ; P. Castagnoli, Il card. G. A.: I, Il ministro dei Farnese; II, Il processo; III, il legato pontificio, Piacenza-Roma ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] n. G74, 118 s. n. G78). Tra il 1687 e il 1688 circa Lord Burlington comperò invece un Apollo e Dafne e un Giudizio di Paride per la residenza l’Allegoria dei Quattro Elementi, della camera seconda con il Trionfo dell’Eroe e della camera terza con ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...