DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] tardò ad accorgersi - frequentando le aule della R. Camera della Sommaria - che la sua preparazione giuridica altro non G. D., Casalbordino 1934 (che costituisce una sintesi dellavoro precedente); Archivio di Stato dell'Aquila, Circondario di Sulmona ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] alla formazione del diritto sindacale e di gran parte del diritto dellavoro, in specie (1890-1902) e III (1902-1905), ad Indices; Bibl. della Camera dei Deputati, Catal. periodico degli scritti contenuti nelle pubbl. periodiche..., parte ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] iscrizione della ditta Mario Pavesi nei registri della locale Camera di Commercio. Grazie anche al sostegno e agli può rinvenire nell’Archivio della Federazione nazionale dei Cavalieri delLavoro, fasc. M. P. Al momento della redazione della ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Volponi non condivideva la medesima visione dell’industria e dellavoro. Deluso, rassegnò le dimissioni che vennero accettate. la campagna elettorale di PRC. In aprile fu eletto alla Camera, ma poco dopo subì l’applicazione di tre bypass coronarici, ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , mantenne basso il costo dellavoro e si oppose a qualsiasi tentativo di regolare il lavoro dei fanciulli nelle fabbriche (anche sul problema di Napoli (A proposito d'una interpellanza alla Camera dei deputati degli on. G. Nicotera e Sandonato, ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 4, pp. 377-385, e la sua deposizione in Camera dei deputati, Atti della Commissione parlamentare di inchiesta sui dalla cartella a lui intitolata nell'Archivio della Fondazione Cavalieri dellavoro (Roma) e da vari dizionari biografici, tra i ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] con Mussolini e con altre personalità fasciste. Alla Camera il B. si iscrisse al gruppo liberale democratico dei datori di lavoro, con osservazioni alla "Carta dellavoro"), e fasc. 173R. "Benni", sottof. I, "Varia".
Brevi biografie del B. sono in ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] con successo, relatore sui ‘problemi attuali dellavoro italiano’ (Necessità vitali dellavoro italiano, Roma 1949) e il suo del 1954. In quell’anno fu segretario del Consiglio dei ministri nel I governo Fanfani, che non ebbe la fiducia della Camera ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] civile, nella scuola, nel mondo dellavoro. Ribadì questi concetti nel successivo discorso del 6 nov. 1913,in occasione della .
Nell'agosto 1917, quando il Sonnino dichiarò alla Camera che la Nota di Benedetto XV alle potenze belligeranti appariva ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] per Aucassin et Nicolette, «cantafavola del XII secolo […] per una voce, orchestra da camera e marionette», a Firenze per il con Umberto Tirelli, della sartoria SAFAS. Tipiche dellavoro di Tosi furono la «visione globale», registica delle ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...