CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] amici, come il Cesarini, assunto come cameriere segreto e poi maestro diCamera pontificio.
L'antico mecenate, lo fiorentini, Ferrara 1722, pp. 272-77; G. B. Nelli, Vita e commercio letter. di G. Galilei, Losanna 1793, pp. 399 s., 433, 501, 524, 534 ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] godute dai cittadini veneti nell'esercizio del commercio: non ci è dato di conoscere l'atteggiamento assunto dall'E. nella suscitate dall'ambasciatore spagnolo ("tolti i complimenti in camera passati dalla Maestà sua con noi, veramente soavi, ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] sarà presidente della Camera dei conti e consultore di governo.
Sempre di realismo darà anche nel '55 a proposito di un temuto interessamento di Venezia per la via dei Grigioni e per il connesso commercio del sale, pericolo di cui il C. mostrava di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] liberali proposero di nuovo il Minghetti, nominato di recente ministro per l'Agricoltura e il Commercio. Contro di lui i giuramento. Nel marzo, però, fu costretto a lasciare la Camera: si era reso necessario un sorteggio tra i deputati dipendenti ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 1480 con patto di retrovendita per 5.000 ducati). Con l'acquisto di Frascati dalla Camera apostolica nel 1482 ss., docc. XI-XIII; G. Zippel, L'allume di Tolfa e il suo commercio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 24 s.; G ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] ciò lascia supporre ch'egli esercitasse il commercio dei libri, almeno di quelli da lui stesso stampati. Sembra suo sollecitare e ottenere uno stipendio dalla Camera apostolica per le pubblicazioni di carattere ufficiale.
Neanche allora ebbero a Roma ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Stato, Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio, Direzione generale dell’Agricoltura, Archivio generale 1860-1914, b. 247, f. 1003; Archivio storico della Camera dei deputati, Disegni e proposte di legge e incarti delle commissioni 1848-1943 ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] costituire un aspetto, sia pure precipuo, di una più generale attività dicommerciantedi libri. Conferme in questo senso sono ", dalla richiesta di esenzione dei diritti di passo e dogana dallo stesso avanzata alla Regia Camera della Sommaria nel ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dopo tale data, divenuto l'Istituto la facoltà di economia e commercio dell'università di Roma, ne divenne preside fino al 1943.
Fece del fascismo, sia della Camera dei deputati, della cui trasformazione in Camera dei Fasci e delle Corporazioni ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] la sua discografia, anche le edizioni amatoriali fuori commercio, ribadisce la sua costante aspirazione ad un con accomp. di pianoforte (1918), tre pezzi per pianoforte, Câline, Habanera, Do you want me? (1918) e altra musica da camera.
Fonti e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...