DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] dove fu prima dirigente di un'azienda farmaceutica e quindi si dedicò ad un piccolo commerciodi generi alimentari. Nel , Casell. politico centrale, b. 1869, fasc. 2493; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legisl. XXIV, IX, pp. 9393 ss.; XII, pp ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] volta la sua residenza a Parigi dove ottenne la carica di gentiluomo dicamera del re e fu intimo dei suoi ministri Villeroy, Sillery 1954, p. 259; E. Coornaert, Les Françaís et le commerce international à Anvers (fin du XVe-XVIe siècle), II, Paris ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale della Camera apostolica, con la carica connessa di avvocato del Popolo romano, in sostituzione dell' . Infatti, preoccupato dei ristagno del commercio dei principali prodotti interni e dal disavanzo ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] un altro membro della famiglia, Luca Leno, decano dei chierici diCamera (Ait, in Ait - Vaquero Piñeiro, pp. 37-40 nemmeno un piccolo cantiere e non aveva avviato quel commerciodi ogni sorta di materiali edili che sarà ben documentato solo dal 1510 ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 6 nov. 1904 nel collegio di Todi - dove venne rieletto nel 1909 e nel 1913 -, si segnalò subito alla Camera per un discorso, contestatissimo, ott. 1917-23giugno 1919), come ministro dell'Industria, Commercio e Lavoro: questi si trovò così a gestire, ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di denaro, diveniva presidente della Regia Camera.
Aveva intanto avuto inizio la controversia fra Filippo Bernualdo Orsini, duca didi avviare. Una istituzione della più grande importanza fu nell'ottobre del 1739 quella dei magistrato del Commercio, ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] ambito della filosofia, dell'agricoltura, del commercio o delle arti "che in special modo furono di frutto". In seguito, nel 1801, 216), "la Camera del Governo non ha mai disapprovata una sola fra le tante sentenze di morte proposte dalle ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] Questi contratti sono tra i più lauti che la Camera abbia ottenuto durante tutto il Settecento. Tanta liberalità farebbe in forma di Cronaca, in Arch. stor. lombardo, VI(1879), p. 646; Id.,Consideraz. sul commercio dello Stato di Milano, a cura di C. ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] e Commercio, ma subito (18 dicembre) fu inviato a Genova come commissario straordinario investito di 1856 in una interpellanza alla Camera offrì al Cavour, che ritornava dal congresso di Parigi, l'occasione di esporre i vantaggi morali raggiunti ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] Commercio fu riorganizzato separando il dicastero dell'Agricoltura dal nuovo dicastero dell'Industria, Commercio . Per la sua attività di parlamentare cfr.: Indice generale degli Atti del Parlamento, Camera dei Deputati, Discussioni, legislature ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...